Subito grandi emozioni per il Torino di Mazzarri, che bagna alla grande il suo debutto in Europa battendo 3-0 gli avversari del Debreceni.
DOPPIO SQUILLO Grande entusiasmo ad Alessandria, popolo granata accorso in massa a spingere i propri ragazzi verso il prossimo turno preliminare. Il merito del Toro è stato quello di aver mantenuto la stessa ossatura della passata stagione: meccanismi oliati, grande alchimia, Mazzarri gongola. Dopo diverse occasioni il Torino sblocca in fase centrale del primo tempo: Belotti conquista e realizza il rigore del vantaggio, primo canto europeo del "Gallo". Passa qualche minuto e Ansaldi trova l'affondo giusto sulla sinistra: finta di crossare, studia il portiere e lo beffa velenosamente sul primo palo, strada spianata.
BEL TORO Nella ripresa protagonista Berenguer: quando il funambolo alza il ritmo crea scompiglio nella difesa avversaria. Colpisce un palo, sfiora la traversa e propizia le giocate offensive dei suoi compagni. Tante palle gol, ma porta che sembra stregata: serve il terzo centro per chiudere definitivamente la contesa, rete che arriva però soltanto in zona Cesarini. Segna Zaza, è festa grande. Nota di merito alla difesa per aver alzato una muraglia cinese davanti a Sirigu.
MAZZARRI Raggiante il tecnico di San Vincenzo: "Siamo ripartiti alla grande - spiega Walter - abbiamo mostrato le qualità espresse lo scorso anno. Adesso dobbiamo andare lì e conquistare a tutti i costi la qualificazione. Se proprio vogliamo essere pignoli avremmo dovuto chiudere prima la partita e concretizzare maggiormente le nostre chances, ma va bene così, sono orgoglioso dei miei ragazzi. Abbiamo fatto sembrar tutto più facile di quando davvero lo fosse: merito a tutta la squadra per non aver concesso particolari ripartenze agli avversari".
