Notti europee, la Roma dilaga col CSKA Sofia. Il Napoli risorge con Osimhen, Strakosha affonda la Lazio

Sconfitta, pareggio e vittoria. Tre risultati diversi per le tre italiane in Europa. In Europa League la Lazio soffre e non brilla sul focoso campo del Galatasaray e, come se non bastasse, sul pallone alzato da Lazzari, Strakosha compie una papera clamorosa che affonda i biancocelesti. Milinkovic-Savic avrebbe l'opportunità per pareggiare i conti, ma si fa ipnotizzare da Muslera. Nel girone complicatissimo degli uomini di Sarri, è 1-1 l'altra partita del raggruppamento tra Lokomotiv Mosca e Marsiglia. Immobile e compagni dovranno mostrare senza dubbio un altro carattere se vorranno emergere contro compagini tutt'altro che agevoli. 

Spettacolare ed emozionante anche la partita tra Leicester e Napoli. Gli inglesi riescono a sbloccarla con Perez e al minuto 64 trovano il raddoppio con Barnes. Dopo molteplici occasioni, la squadra di Spalletti concretizza, e lo fa con i ruggiti di Osimhen, caparbio nello sfruttare le assistenze di Ruiz e Politano. Nel girone dei partenopei, il Lega Varsavia passa di misura sul campo dello Spartak Mosca.

In Conference League, esordio spumeggiante per la Roma che travolge 5-1 il CSKA Sofia. Dopo lo svantaggio iniziale timbrato Carey, a causa di un errore in fase difensiva di Villar e Mancini, i giallorossi dilagano. Gol meraviglioso di Pellegrini, alla Totti, un tocco qualitativo incredibile. Sempre nel primo tempo si rinnova calorosamente l'asse Shomurodov-El Shaarawy, con l'esterno che chiude deliziosamente su primo palo. Nella ripresa ancora Pellegrini - su assist di Calafiori - cala il tris e la sua doppietta personale. Mancini e Abraham nel finale chiudono i conti.