Europa League, trionfa il Villarreal! Per lo United decisivo l'errore di De Gea ai calci di rigore

Dopo il pari dei tempi regolamentari e supplementari, si decide al culmine di una sfida infinita dai calci di rigore la finale di Europa League. Trionfa il Villarreal battendo il Manchester United 12-11. Il destino è affidato ai portieri, ma non solo ai loro guanti, ma soprattutto ai loro piedi. I rigoristi delle due compagini sono entrambi cecchini. Rulli non sbaglia, De Gea sì. Il Sottomarino alza al cielo l'Europa League. Emery mette in cascina il quarto successo in questa competizione. Maestro.

Partita intensa, di sotanza, finale da rigori- Emery sceglie il 4-4-2 con Bacca e Moreno a comporre l'attacco; Solskjaer opta invece sul 4-2-3-1 con Cavani prima punta, alle spalle dell'uruguagio ci sono Rashfors, Bruno Fernandes e Greenwood. Primi 45' di gioco caratterizzati da un'intensità notevole. A sbloccarla, nonostante il possesso palla inglese, è proprio il Sottomarino, con Moreno. Lo spagnolo, bruciato Lindelolf, è astuto nel capitalizzare in rete l'assist di Parejo direttamente da calcio di punizione. Il Manchester non crea particolari apprensioni. Bisogna attendere la ripresa, precisamente il 55', per vedere la reazione dei Red Devils: Cavani diventa il terzo calciatore con 34 o più anni a segnare in una finale europea, l'ultimo era stato Droga, raccogliendo in area il pallone dopo il tiro di Rashford, dopo il corner di Shaw. Le due compagini combattono, si sfidano, ma niente. 1-1, alla fine dei tempi regolamentari. Ai supplementari nulla di fatto. La stanchezza si fa sentire, i cambi non portano quanto desiderato e i rigori consegnano l'Europa League a 

RIGORI: Moreno (gol); Mata (gol); Raba (gol); Alex Telles (gol); Paco Alcacer (gol); Bruno Fernandes (gol); Alberto Moreno (gol); Rashford (gol); Parejo (gol); Cavani (gol); Gomez (gol); Fred (gol); Raul Albiol (gol); James (gol); Coquelin (gol); Shaw (gol); Mario Gaspar (gol); Tuanzebe (gol); Torres (gol); Lindelolf (gol); Rulli (gol); De Gea (parato).