La notizia della serata, con cui giornalisticamente siamo chiamati ad aprire l'homepage dell'ultimo mercoledì di Champions dell'anno solare 2021, è l'eliminazione del Barcellona. Spiraglio ipotizzato, visti calendari e scontri, vista la crisi del primo Barca senza Messi, a fine ciclo e chiamato a ricostruirne, negli anni, un altro. Fatto sta che a Xavi toccherà l'Europa League, sconfitto 3-0 in Baviera dal Bayern. Ne approfitta il Benfica, grande festa lusitana, 2-0 alla Dinamo di Kiev: tra l'esperienza dei Vertonghen e degli Otamendi, la qualità di Rafa Silva e Gilberto, le aquile accompagnano i rivali dello Sporting agli ottavi. Sorpasso perfetto, grande festa al Da Luz.
In attesa dell'Atalanta, che recupererà domani alle 19 lo spareggio col Villarreal causa incessante nevicata che ha reso il campo del Gewiss impraticabile stasera, festeggia la Juve a sorpresa un primato inaspettato. E' questa la bella notizia della serata per il calcio italiano. Un primo posto che sembrava sfumato dopo la disfatta di Stamford Bridge, un primo posto arrivato grazie allo Zenit che rimonta e inchioda in zona Cesarini i Campioni d'Europa del Chelsea, riacciuffati 3-3 a San Pietroburgo. Un primato determinante in orbita sorteggio, quello di lunedì. Senza brillare la Juve vince e gestisce col Malmo: 1-0 all'Allianz, segna Kean, gol importante, ai bianconeri serve anche lui. Eccome, visto il Morata di questi tempi. Adesso per Allegri testa a Venezia: serve rimontare in campionato, trovare fatidica continuità e accorciare il gap con le prime 4.
Chi sogna la Juve al sorteggio (ma occhio a non ripetere Porto e/o Lione) è senz'altro il Salisburgo, che batte 1-0 il Siviglia e rispedisce gli andalusi nella loro storica dimensione: l'Europa League. In quel girone chiude in testa il Lille, continuità da campioni di Francia: 3-1 a Wolfsburg.
