Non solo la grana Messi - Griezmann, non solo la delusione Neymar, il Barcellona di Valverde ha iniziato in maniera disastrosa la nuova stagione 2019/20.
VALVERDE Non doveva restare, dopo gli ultimi disastri europei, quel signore che al Camp Nou vacilla e nemmeno poco, Ernesto Valverde. Lo spogliatoio non l'ha mai apprezzato a sufficienza, per stessa ammissione di Messi erano tutti convinti che a giugno se ne fosse andato. Invece è stato riconfermato ed i risultati sono tutt'altro che dalla sua parte, altrochè!
SENZA PADRONI Barcellona sconfitto anche stasera, a Granada, la nuova sorprendente momentanea capolista di una Liga che, quest'anno davvero, di padroni sembra proprio non averne. Anche perchè pure il Madrid fatica a rialzarsi, Zidane è tornato ma le Merengues sono ancora lontani dal ricambio generazionale richiesto dal tecnico che soltanto un anno e mezzo fa si laureava tre volte consecutivamente campione d'Europa. E questo sì, sembra poter essere l'anno dell'Atletico, con tanti saluti al buon Griezmann.
CRISI Ma torniamo al Camp Nou. Facciamolo per registrare la peggior partenza da quando la Liga pone in palio tre punti a vittoria. Già, proprio così. 2 sconfitte nelle prime 5 giornate, nemmeno ai tempi di Saviola e Oleguer. Davvero sorprendente. E il Granada dell'Evergreen festeggia e fa notizia, trascinato dalle reti di Azeez e Vadillo. 2-0 secco. Messi e compagni a testa bassa. Una difesa che fa acqua da tutte le parti, piena di gente sopravvalutata, che nelle ultime stagione ha palesato evidenti difficoltà tattiche e di reparto. Rakitic pronto all'addio, Dembelè un viziatino e le notti brave di Vidal completano un quadro devastante, davvero preoccupante.