E' fatta. Finalmente fatta. Senza Raul Jimenez, trauma cranico che terrà drammaticamente il fantastico e determinante centravanti messicano dai campi fino a data destinarsi, i Wolves sfruttano quella tela iberica furbescamente tessuta dal loro Jorge Mendes per portarsi a casa il nuovo attaccante. E dli livello, assoluto. Arriva infatti Willian Jose, dalla Real Sociedad, sarà prestito con obbligo a 20 milioni. Affare assoluto, rapporto qualità/prezzo. Maturità calcistica acquisita, pronto ad imporsi pure in Premier, movimenti simili e capacità di imprimere il suo marchio nelle gara che contano a Diego Costa, che resta svincolato. Willian Jose approda dunque in Premier, esattamente un anno dopo aver accarezzato prima e sfiorato prima il trasferimento al Tottenham, che nel gennaio 2020 cercava un vice Kane, ma all'epoca i prezzi proibitivi bloccarono definitivamente ipotesi ed operazione. Adesso è fatta: domani sbarcherà nelle Midlands, solcherà Molineaux coronando il suo sogno di giocare in Premier. La Real Sociedad lo sostituirà molto probabilmente con Carlos Fernandez del Siviglia. Al Molineaux evidentemente deve crescere ancora Fabio Silva, e parecchio; Cutrone invece tornerà in A, pista concreta per tutta la medio bassa classifica del campionato italiano. Ed a proposito di ex Wolves, noto irlandese ed ex tecnico altresì della Nazionale Irlandese, è pronto a tornare in panca il buon vecchio Mick McCarthy: tutto pronto, manca solo l'annuncio, ripartirà dalla Championship e dal Galles, sarà infatti il nuovo tecnico del Cardiff!
VILLA: SI SPEGNE SANSON? L'appetito vien mangiando. Proverbio che regna sovranissimo in casa Villans. Villa fortissimo su Sanson, gioiello eclettico del Marsiglia, elemento chiave del centrocampo di quella vecchia conoscenza del calcio britannico, AVB, Andrè Villas Boas. AVB che si scaglia contro la dirigenza delle Midlands, attaccando la loro offerta e definendola addirittura ridicola. 20 milioni di sterline ridicoli? In un mercato di gennaio, di riparazione, soprattutto in pieno Covid No. Specialmente se sia il calciatore stesso a sognare la Premier. E l'Aston Villa sognava un'altra mezzala di qualità e di spessore europeo, assieme al rilanciato Ross Barkley per dare scacco matto all'Europa, dopo un inizio di stagione sorprendente e soprattutto in una Premier palesemente impronosticabile, laddove può succedere di tutto, davvero di tutto.
QUI ARSENAL: WELCOME MAT RYAN 121 presenze in Premier e ben 28 porte inviolate. Sono invece i numeri del nuovo portiere dell'Arsenal, che finalmente senza scelte cervellotiche riparte dalla normalità. Arriva Mat Ryan, portiere australiano del Brighton, uno degli elementi nel reparto più sottovalutati degli ultimi anni di Premier. Arriva entusiasta, sposando la prima squadra del cuore, in prestito secco, al momento senza alcun diritto/obbligo/opzione di riscatto. Era sorprendentemente scalato in panca sulla Manica, proprio a Brighton, laddove Mr Potter da inizio dicembre aveva palesemente iniziato a preferir lui Robert Sanchez. Per questo sarà inizialmente il vice di Leno, ma non è escluso che possa giocarsi le sue carte; sicuramente nettamente più esperto e strutturato di Gunnarson.
ODEGAARD PISTA CONCRETA Ed in chiave Arsenal s'accende soprattutto un'altra opzione di mercato, un'operazione che più passano le ore più diventa sempre più fattibile. Un'operazione stile Dani Ceballos. S'è aperta la possibilità d'andare a prendere Martin Odegaard, il trequartista norvegese eterna promessa del Real Madrid. E proprio nelle ultime ore la dirigenza delle Merengues sembra aver aperto al prestito secco. Il calciatore vuole altresì giocare di più. Trattativa plausibile, alla portata. Trattativa che nelle ultime ore è entrata definitivamente nel vivo: trapelano sensazioni positive, proprio per la semplicità dell'affare.
