Liga. Effetto Laporta, Barca Show. Ma l'Atletico è solidissimo: 1-0 all'Alaves, ancora +4

Show Barca. Finalmente in grande stile. E non proprio contro una qualunque, bensì contro una delle migliori parentesi d'inizio stagione, la Real Sociedad. 6-1, sblocca Griezmann, doppio Messi, sorprende doppio Dest! Festival e show, convinzione dei propri mezzi, atteggiamento laportiano, da Barca. Laporta che spingerà per il rinnovo di Leo, riaccesosi alla grande dopo l'elezione del suo ex mentore, un presidente a cui è stato sempre legato, costruttore dei più grandi e rivoluzionari successi blaugrana. Barcellona che resta in seconda posizione, inseguito dal Real in terza. Madrid che, dopo aver eliminato l'Atalanta, chiude bene prima della sosta con un altro 3-1, stavolta a Vigo col Celta: doppietta di Karim, solito eterno Benzema, a freddare nel primo tempo le sparenze dei galiziani. 
 
Barca 62 e Madrid 60, ma chi resta in testa è la più solida, quella meno colpita da cambiamenti o fine ciclo, l'Atletico del Cholo Simeone a 66. Anche ieri altra grande vittoria, pesantissima, in stile Colchoneros: 1-0 all'Alaves, col minimo sforzo, basta Suarez, regge Oblak, probabilmente tra i top top top portieri al mondo in questo momento. 
 
Il Siviglia si salva all'ultimo secondo, segna addirittura il portiere, e rinforza il quarto posto: 1-1 a Valladolid, spaccatura tra le prime 4 e le restanti, 10 punti tra andalusi e rivali del Betis. 
 
Il Villarreal si gode il sorteggio con la Dinamo Zagabria degli affascinanti quarti d'Europa League e pure in Liga resta in zona europea: 2-1 sul Cadice. Piccolo ossigeno per un mesto Valencia a metà classifica: regolato col medesimo punteggio il Granada dell'ex capitano Roberto Soldado. 
 
In coda niente da fare per l'Huesca: solo 0-0 con l'Osasuna. Per l'Elche pure semplice punticino interno col Getafe.