SALVEZZA PETAGNA Giungono, dai match del pomeriggio, risultati molto importanti in ottica salvezza. La Spal nel pomeriggio trova la sua seconda vittoria stagionale, avendo la meglio sul Parma al Paolo Mazza. I biancazzurri vengono trascinati dal solito Petagna, i ducali non riescono a limitare la determinazione e la voglia dei padroni di casa. Semplici può tirare un sospiro di sollievo, sia per quanto riguarda la classifica, sia per quanto riguarda la risposta dei suoi giocatori ad un match così delicato con una diretta concorrente. Il dato più importante è però la capacità di soffrire della squadra di Ferrara, rimasta in dieci per l'espulsione di Strefezza. Il centrale non viene perdonato dall'arbitro Guida per la simulazione in area di rigore sull'"intervento" di Pezzella. Il Parma rimane quindi ferma a dieci punti in classifica.
ATTRIBUTI VERONA La grinta di Juric e del suo Verona viene ancora premia: 2-0 che non lascia scampo alla Sampdoria. I blucerchiati sono troppo remissivi, lontanissimi della squadra - che ha perso pedine fondamentali su tutte Praet ed Andersen - vista la scorsa stagione. Di Francesco potrebbe essere ai titoli di cosa, visto l'ultimo posto in classifica e un'identità di gioco non chiara. E' chiaro che, a prescindere di come sarà l'epilogo, la responsabilità non può essere addossata esclusivamente all'ex allenatore della Roma. Le vicende societarie ed un mercato non propriamente sapiente considerando le cessioni, sono elementi che stanno pesando. Va comunque evidenziata la bravura dei gialloblù: squadra organizzata che crea trame offensive con corsa, grinta e pressing. Accreditata da molti come la peggior squadra del campionato, i veronesi sono saliti a nove punti. Decidono le reti di Kumbulla e di Miguel Veloso - autore anche dell'assist del primo gol -. Il portoghese è l'autentico protagonista della sua squadra di questo inizio di stagione: esperienza, gol, assist e tanta personalità. Chapeau.
