A singhiozzi, ma vincente: Juve all'ultimo respiro, decide CR7

La Juventus si salva all'ultimo secondo contro il Genoa, grazie ad un calcio di rigore del solito Cristiano Ronaldo. Successo che consente ai bianconeri di riconquistarsi il primato in classifica, scippatogli dall'Inter nell'anticipo di ieri contro il Brescia.

Prestazione sottotono quella degli uomini di Sarri, ma che comunque porta al risultato che doveva essere conquistato. A partire forte sono i padroni di casa, che dettano il gioco e si rendono diverse volte pericolosi dalle parti di Radu. Il vantaggio porta la firma di Bonucci, che da calcio d'angolo anticipa tutti e insacca alle spalle del portiere genoano. Passano però appena 4 minuti e su un disimpegno sbagliato di Alex Sandro è Agudelo a recuperare il pallone e a servire Kouamé al limite dell'area. Il tiro dell'ivoriano è sbilenco ma riesce comunque a battere Buffon regalando ai suoi il pareggio.

Nella ripresa la squadra di Thiago Motta deve patire fin dai primi istanti l'inferiorità numerica: Cassata blocca una ripartenza di Dybala e si prende il secondo cartellino giallo. La sfida ora potrebbe essere in discesa per i piemontesi, ma il grifone non molla e stringe i denti. L'espulsione, anche in questo caso per doppio giallo, di Rabiot potrebbe portare a un meritato pareggio per gli ospiti, ma non è d'accordo il fuoriclasse portoghese CR7 al quale al 94° viene annullato un goal per fuorigioco, ma a cui viene assegnato un penalty a 6 minuti dall'extra time che viene conseguentemente insaccato.

I veri campioni sono questo, sono magari invisibile per tutti i novanta minuti, ma gli basta un guizzo per cambiare le sorti di un'intera partita.