In attesa di comprendere il futuro dei maggiori campionati europei, se riusciranno a riprendere o meno, iniziano come ogni maggio le manovre di mercato per la prossima stagione. Un nuovo nome mercato al centro dei riflettori a differenza degli ultimi anni: torna Miralem Pjanic, che potrebbe far ben presto le valigie e lasciare Torino.
Sarri lo vede playmaker basso, lui ha bisogno di tempo per apprendere questo nuovo mestiere. Davanti ad una difesa a 4 che prevede solo due centrali non è proprio il massimo della vita per uno come lui, chiamato ad apprendere movimenti d'interdizione. In quel ruolo il modello di Sarri è Jorginho, per questo il tecnico ex Napoli manderebbe via Miralem solo a patto che arrivasse il suo storico pupillo italobrasiliano.
Il Chelsea ci pensa, capta la possibilità, fiuta l'affare. Pjanic è ricercato pure dal PSG, che in cambio propone Paredes. La Juve non chiude le porte completamente: potrebbe respingere l'idea Paredes, per soldi potrebbe accettare l'offerta. Dai 30 milioni in su, visto che è stato prelevato dalla Roma proprio per quella cifra, Paratici si siederebbe sul tavolo delle trattative.
