Roma-Milik, altri problemi: Dzeko ancora stallo! Juve, rispunta Morata?

Quando sembrava proprio tutto fatto tornano a sorgere rilevanti problemi sull'affare Dzeko-Milik. Qualche problema fisico di troppo, Roma che vuole vederci lungo, De Laurentiis che tentenna: problemi tra Roma e polacco, problemi che di fatto bloccano anche il trasferimento di Dzeko a Torino, promesso sposo juventino ormai da luglio. Sembra una telenovela, sembra un romanzo, in realtà è cruda verità, narrazione di fatti allo stato attuale delle cose. E pensare che Edin, in panchina a Verona, avrebbe già salutato tutti: biennale a 7.5 a stagione e 16 milioni alla Roma, era tutto fatto. Sarebbe tutto fatto, sarebbe, condizionale, perchè Milik resta conditio sine qua non. La Roma d'altronde è sempre stata chiara. E incredibilmente, storia nella storia, potrebbe saltare il terzo trasferimento di Dzeko lontano da Roma: fu vicinissimo al Chelsea e saltò sul più bello, fu molto vicino all'Inter estate scorsa e rinnovò coi giallorossi sul più bello, adesso per la terza volta potrebbe ritrovarsi costretto a restare a Roma. Già, costretto è il verbo giusto, perchè se mentre nei casi sopracitati il cigno non era per nulla convinto di lasciare Roma, stavolta sembra proprio che dopo troppi tira e molla il rapporto con la piazza si sia guastato, così come e soprattutto quello con Fonseca, compagni e nuova società, con cui rapporti proprio sembra non ve ne siano.  

MORATA Più che Suarez, la Juventus ha già allacciato contatti con l'Atletico Madrid per un cavallo di ritorno a Torino mai dimenticato, Alvaro Morata. Attaccante di livello, ma non ha mai trovato la terra promessa, così come i suoi numeri sono sempre stati particolarmente altalenanti. Tatticamente però Morata sarebbe anche lui uomo giusto per supportare Ronaldo e Dybala, come se non bastasse non ha mai dimenticato Torino, ha sempre espresso in tutti questi anni parole di grande affetto nei confronti di piazza, club e tifoseria bianconera. Per le premesse sviluppate, chiaramente non è più intoccabile nemmeno per l'Atletico: la Juve propone 10 milioni di prestito oneroso, più 45 di diritto di riscatto e 2 di bonus. Se l'Atletico dovesse aprire al diritto e non ad un obbligo, la Juventus non ci penserebbe due volte e sferrerebbe l'attacco a Morata. In caso appunto di apertura al prestito, potrebbe pure rappresentare una soluzione transitoria, in attesa di risolvere definitivamente il problema attaccante il prossimo anno. Scelta che farebbe discutere, operato di Paratici che dopo un'estate di trattative sarebbe messo sul banco degli imputati, ma fortunatamente la base di partenza juventina è forte, la squadra è forte, ieri l'ennesima dimostrazione infatti di un gruppo che punta dritto dritto al decimo scudetto.