Altro ennesimo successo per il Liverpool di Jurgen Klopp, per cui ci saremmo anche meravigliosamente stancati di tesserne le lodi. Il Liverpool ottiene non solo l'ennesimo successo della sua stagione, ma anche l'ennesimo prestigioso, battendo 1-0 il Tottenham a Londra proprio al Tottenham Hotspur Stadium. Spurs decimati, segna Firmino, poi nel finale grande assalto d'orgoglio ma non può bastare: Mourinho ormai lontanissimo dalla prossima Champions, Chelsea distante 9 lunghezze.
CHELSEA OK Proprio i Blues riprendono il cammino spedito e auspicato verso il quarto posto, stavolta finalmente rispettando i pronostici e demolendo il Burnley: Dyche battuto 3-0 a Stamford Bridge. Liverpool solo in testa contro ogni record anche perchè nessuno dimostra di saper reggere i suoi ritmi: anche il Leicester s'arrende in casa, stavolta battuto dai Saints, che conquistano la rivincita dell'andata e sbancano 2-1 il King Power. Ennesimo risultato positivo di Hasenhuttl, salvezza in cassaforte, la testimonianza che lungimiranza e pazienza nel calcio pagano, eccome.
MEANDRI Nei meandri di metà classifica si perde ovviamente pure l'Arsenal che non va oltre il pari all'ennesimo test velenoso: 1-1 a Selhust Park, bel punto strappato dal Palace. 1-1 anche tra Wolves e Newcastle coi lupi che, nonostante la gara sfortunata, restano in piena corsa europea. Bene a metà classifica pure l'Everton di Carlo Ancelotti che fa ancora valere il fattore Goodison Park e batte 1-0 il Brighton, decide solito fantastico e poderoso Richarlison.
POKER UNITED Finalmente United! 4-0 sonoro al Norwich, altri punti per Solkjaer, probabilmente unica squadra ancora in grado di sperare nel quarto posto, unica rivale del Chelsea visti i punti persi da Mourinho.
RESURREZIONE STRAORDINARIA Nella domenica ennesimo successo per un Watford completamente trasformato da Nigel Pearson ora fuori dalla zona retrocessione, grazie a ben 4 vittorie e un pareggio in 5 gare: 3-0 pure a Bournemouth, meravigliosa trasformazione di una squadra che finalmente ha iniziato a esprimere tutte le sue qualità da metà classifica e abbandonato latitudini che proprio no, non gli competevano. Che rimonta!
CITY SHOW Ma soprattutto, a chiudere il weekend di Premier, la scorpacciata del City al Villa Park che evidenzia tutti i limiti di un Aston Villa che, lontano parente da quello ammirato ad inizio stagione, ha mostrato quanto spendere 140 milioni per giocatori che hanno ancor tutto da dimostrare sia sbagliato e che la retrocessione, forse, non è veramente più utopia. Finisce 6-1, devastazione 0-4 nella prima frazione: protagonista Mahrez, forse alla sua miglior stagione con Guardiola, ma soprattutto Aguero, che con la tripletta di questa sera diventa a tutti gli effetti il calciatore straniero più prolifico in Premier, superando addirittura un mostro sacro come Henry. Benissimo Guardiola, benissimo il Man City, chiaramente seconda forza di un campionato che, quest'anno dovrà accontentarsi, non potrà vincere.
