Bundes, sempre più Bayern: crollano Lipsia e Dortmund. Rivoluzione Hertha: suggestione Rangnick!

a cura di Alessandro Giura

Nonostante il rigido inverno tedesco le pretendenti per togliere al Bayern Monaco l’ennesimo Meisterschale si sono sciolte proprio nel momento in cui bisognava avere più sangue freddo. Quattro giornate fa il Bayern perdeva a Mönchengladbach facendo presagire difficoltà in arrivo, e invece da allora i punti di vantaggio sulle inseguitrici non hanno fatto altro che aumentare. Ora siamo a +7 dopo le sconfitte in simultanea di Lipsia, Dortmund e Leverkusen. Regna dunque l’inconsistenza in Bundesliga, dove piano piano ogni ambizione sembra crollare come i tasselli di un domino. In questo momento l’eccezione è l’Eintracht Francoforte, trascinato da Andre Silva e al sesto risultato utile consecutivo, aggiungendosi alla baruffa in zona Europa. Intanto l’Hertha Berlino prende drastiche decisioni sul comando della squadra per provare a cambiare marcia. Via l’allenatore Labbadia e il DS Preetz, per sostituirli il favorito sembra essere Ralf Rangnick.

Troppo facile per il Bayern Come prevedibile il Bayern Monaco non fa troppa fatica a liquidare lo Schalke 04 ultimo in classifica battendolo, ovviamente, per 4-0. Tripletta di Thomas Müller e ennesimo gol di Lewandowski, al 23esimo centro in campionato. Continua la caccia al record di gol in una singola stagione di Bundesliga detenuta da Gerd Müller, distante solo 17 reti. Se continuasse con questi ritmi sarebbe come bere un bicchier d’acqua per lui. Grandissima partita anche quella di Joshua Kimmich, autore di tre assist. Bavaresi ormai lanciati verso il nono titolo di campione di Germania consecutivo, cosa che può aiutarli a concentrarsi solo sul bissare il successo in Champions.

Al Gladbach la sfida tra i Borussia Il weekend era cominciato con uno dei tanti derby della Renania ed è un grande intrattenimento come sempre. Il primo tempo è senza respiro per occasioni e gol. Dopo trenta minuti siamo già 2-2 con le doppiette del solito Haaland e del più insolito Nico Elvedi, difensore svizzero dei Puledri. Nella ripresa il Mönchengladbach passa subito in vantaggio con il gol di un altro difensore, Bensebaini. Il Dortmund attacca a testa bassa, ma non sfonda e subisce anche il quarto gol di Marcus Thuram, subito a bersaglio al rientro dopo le cinque gare di squalifica. Finisce 4-2 e con tanto di sorpasso in classifica per la squadra di Marco Rose, spezzando un filotto di 11 sconfitte consecutive contro i rivali. Al Dortmund servirà ben più del talento per raddrizzare questa deludente stagione, visto il settimo posto e la seconda sconfitta consecutiva.

Cade anche il Lipsia La classifica poteva far pensare ad un compito facile per il Lipsia, ma il Mainz è più ostico di quanto i punti che ha ottenuto fino a qui dicano. Basta pensare che ha da poco impensierito il Bayern e pareggiato con il Dortmund. Questa volta fa addirittura meglio battendo i Rote Bullen per 3-2. Protagonista il difensore Moussa Niakhatè, autore di una doppietta, e il nuovo acquisto dall’Eintracht Danny Da Costa, autore dell’assist per il gol di Barreiro. E pensare che il Lipsia era riuscito a passare in vantaggio ben due volte con Adams e Halstenberg, ma nella ripresa non ha creato grossi grattacapi alla difesa del Mainz. Il Lipsia resta così in seconda posizione, ma ora le concrete possibilità di recuperare il Bayern sono a dir poco minime.

Anche il Leverkusen perde, Wolfsburg a ritmo Champions Dopo la bella vittoria contro il Dortmund nella settimana precedente il Bayer Leverkusen non riesce a confermarsi contro un avversario altrettanto in alto in classifica. Nonostante un ottimo inizio di gara delle Aspirine è il Wolfsburg a passare alla mezz’ora del primo tempo con un gol di Baku e non si farà più raggiungere. I Lupi agganciano proprio i ragazzi di Bosz al terzo posto in classifica, che possono definitivamente mettere da parte l’ambizione di poter finire davanti al Bayern.

Le ali dell’Eintracht sono Silva e Jovic – Bastano 8 minuti all’Eintracht per chiudere la pratica contro il Bielefeld. Tra il 25esimo e il 33esimo gli uomini di Hutte segnano 3 gol, mettendo in cassa il risultato, che alla fine terminerà 5-1. Doppietta per Andre Silva, che in questa stagione ha segnato quanto Haaland, 14 reti. Di Kostic e Jovic, entrato di nuovo dalla panchina, gli altri gol delle Aquile, intervallati dall’autogol di Nilsson. Per l’Arminia gol di Cordova. L’Eintracht va al sesto posto, lontano 2 punti da Wolfsburg e Leverkusen. Chissà che non Silva e Jovic assieme dal primo minuto non possano volare ancora più in alto.

L’Hertha perde ancora e cambia tutto Il Werder Brema esce dalla zona più insidiosa della classifica in maniera straboante con un 4-1 all’Olympiastadion di Berlino. In gol Selke, Toprak, Bittencourt e lo statunitense Sargent, autore di un gran bel gol da lontano. Di Cordoba l’unico squillo per i biancoblu, che dopo la gara subiscono il definitivo scossone. Vengono infatti rimossi dall’incarico sia l’allenatore Bruno Labbadia che il direttore sportivo Michael Preetz, certificando il fallimento di questo ambizioso corso dei berlinesi, non esente da grosse spese sul mercato come dimostrano gli acquisti di Piatek e Lukebakio. Ora per la panchina, secondo Sky Sport Germania, il nome più caldo è quello di Ralf Ranginick. Sarebbe veramente una bella suggestione rivedere l’allenatore tedesco di nuovo in azione dopo aver fatto grandi Hoffenheim e Lipsia.

Vincono Friburgo, Hoffenheim e Augusburg – A proposito, l’Hoffenheim torna alla vittoria con un secco 3-0 sul Colonia trascinato dal solito Kramaric, autore di una doppietta. Di Baumgratener l’altra rete e il Colonia si è anche fatto parare un rigore da Baumann (al secondo rigore parato in due partite) perdendo un sanguinoso scontro. Il Friburgo va sotto dopo 7 minuti ma alla fine batte lo Stoccarda per 2-1, restando in scia zona Europa League, grazie a Demirodovic e Jeong. Seconda sconfitta consecutiva per l’Union Berlino, questa volta per mano dell’Augsburg. Protagonisti del match Niederlechner e Ingvartsen. Il primo interrompe il digiuno sotto porta trovando i suoi primi due gol stagionali. Il secondo prima segna e poi si fa parare un rigore, condannando i suoi alla sconfitta per 2-1.

Classifica 18esima giornata: Bayern Monaco 42; RB Lipsia 35; Bayer Leverkusen 32; Wolfsburg 32; Borussia Mönchengladbach 31; Eintracht Francoforte 30; Borussia Dortmund 29; Union Berlino 28; Friburgo 27; Stoccarda 22; Hoffenheim 22; Augsburg 22; Werder Brema 21; Hertha Berlino 17; Arminia Bielefeld 17; Colonia 15; Mainz 10; Schalke04 7.