Lazio Dr Jekyll e Mr Hide: ennesima sconfitta in campionato, pure l'Hellas passa all'Olimpico! E se Juric sogna, Giampaolo sulla graticola..

Così non va. Non ci siamo. Altalenante come poche squadre al mondo, dopo la grande conquista degli ottavi di Champions, in campionato la Lazio continua sulla falsariga post Covid e perde ancora. Stavolta corsara all'Olimpico è l'Hellas di Juric, che bissa il succcesso dell'Udinese per una Lazio che, stremata, in campionato resta a metà classifica. Grande stagione in Champions sì, ma fine a se stessa. Il quarto posto s'allontana sempre di più. In casa il rendimento è da mediobassa classifica. Verona di Juric che vola al sesto posto, vince 2-1, colpendo nei momenti giusti e sfruttando al massimo le ingenuità di una difesa, quella laziale, che come se non bastasse perde pure Acerbi forse per stiramento. Era quello il reparto da rinforzare, altro che Muriqi. Non basta un grande centrocampo, difesa colabrodo. Stavolta critiche, lecite e giuste, per una grande Lazio, quella degli ultimi anni. Indipendentemente dai sogni Champions, se in campionato si continua così è la fine di un ciclo. E Lotito e Tare dovranno meditare sui loro errori. 

Malissimo pure il Toro di Giampaolo, ora davvero a rischio esonero. Nonostante aver recuperato 2 gol all'Udinese in una manciata di minuti, i Granata perdono ancora: 3-2 Udinese, super Pereyra, super De Paul. Bianconeri terza consecutiva: salgono a quota a 13. Toro che resta in piena zona retrocessione. 

Resurrezione e speranza per il Crotone che batte lo Spezia 4-1: Messias indica la vita, doppietta e grandi giocate. Prima vittoria stagionale per i pitagorici.