Delirio Milan: Scudetto ad un passo, ma Inter ancora viva. Salvezza: al Cagliari serve miracolo, Grifone in B

Spettacolo a San Siro. Entusiasmo a dismisura, 75mila spettatori, cuori rossoneri in fibrillazione. Si respira aria tricolore ma non è fatta. Già perchè se il Milan ha battuto pure l'Atalanta, 2-0, ancora con grande maturità, segnando con Leao e Theo le frecce della sinistra, l'Inter risponde e inguaia il Cagliari. I nerazzurri in serata si impongono in Sardegni per 3 reti ad una, sblocca Darmian ma doppio sigillo Lautaro. E ancora sperano. Sperano nel Sassuolo, in Berardi, Raspadori e Scamacca, che ospiteranno i rossoneri al Mapei prossimo fine settimana. Domani date e calendari, a Pioli, idolatrato con merito da tutto San Siro, manca un solo punto per coronare il suo sogno. 

E se il Sassuolo stesso si impone 3-1 a Bologna in uno dei derby emiliani che a livello classifica aveva poco da narrare, verdetti scottanti sono arrivati in fondo alla classifica. Già perchè nel giorno dell'addio di Insigne il Napoli batte 3-0 il Genoa e condanna per scontri diretti i liguri alla retrocessione in B: malgrado cura Blessin, la Serie A saluta una delle sue più storiche, il Grifone rossoblu. Il Cagliari è ancora appeso alla speranza: in virtù della sconfitta di stasera ma forte degli scontri diretti, sotto 2 punti alla Salernitana deve sperare che i campani non battano l'Udinese e loro compiere il loro dovere a Venezia, lagunari giù retrocessi. Spezia salvo corsaro ad Udine, già salva la Samp che domani ospiterà una Fiorentina rilanciatissima in piena corsa europea. In serata Juve-Lazio.