Pronostici rispettati, derby a Conte: Brozovic e Lukaku abbattono il Milan

Quarto tassello nerazzurro e un altro passo importante verso quella consapevolezza di mentalità e solidità che ti portano in vetta alla classifiche. L'Inter rispetta i pronostici, vince anche il derby della Madonnina e resta in testa solitaria. Vince senza brillare, vince esprimendo solidità, una difesa che raramente ha sofferto una squadra che ancora non riesce a far capire verso quale direzione voler andare, quella di Giampaolo, spaesata e prevedibile. 2-0 nerazzurro, nel derby dei due discussi, Brozovic e Lukaku. Milan troppo brutto per esser vero, ma quello che scoraggia è la scarsa personalità evidenziata. L'Inter ne approfitta e vola: adesso la Lazio, la Juve resta a guardare. 

CRONACA 

Fase di studio tra le due squadre in avvio. Poi l'Inter prova a graffiare, D'Ambrosio mangia l'impossibile e Donnarumma fa il fenomeno. A fine primo tempo il primo grande tentativo rossonero, ma Suso si fa 70 metri e chiude male senza sfruttare l'unico vero buco nerazzurro. 

Nella ripresa Conte ancora a caccia dell'episodio. Stavolta arriva: punizione dal limite, botta di Brozovic, tacco fortuito di Leao e palla in rete. Sembra annullato, Var e tutto buono: Inter avanti. Il Milan prova a rispondere ma senza idee, senza particolare grinta, senza qualità. Sembrano spaesati i rossoneri, giocate scontate e di facile lettura per il muro difensivo interista. Per spingere Giampaolo fa entrare Hernandez, Conte risponde bloccando le fasce milanista passando al 541, Barella attacca a sinistra e Lukaku raddoppia: gran colpo di testa, staccato Romagnoli. Hernandez regala speranza, grande spinta e palo clamoroso. Lo stesso montante che dall'altra parte prendono sia Candreva che Politano. Finisce così, ha semplicemente vinto la squadra piu fle te, che sapientemente ha sfruttato le sue occasioni.