La Lazio fa il suo dovere e vince il posticipo casalingo con il Parma: decidono il match gli acuti di Immobile e di Marusic. Risultato molto importante per l'undici di Simone Inzaghi. I biancocelesti si rialzano dalle sconfitte con Spal e Cluj in Europa League. Le aquile giocano con maggiore convinzione e determinazione rispetto alle ultime uscite, proponendo rapidità e agilità sia nella manovra, sia nelle scelte offensive. Gli ospiti mettono in difficoltà i padroni di casa praticamente solo in qualche circostanza dei primi 45' di gioco. La concretezza e la decisione, come anticipato, dei laziali è efficace ed efficiente.
Il 3-5-2 che vede il tandem d'attacco Immobile-Correa in continuo movimento, funziona bene. Come di consueto è Luis Alberto l'uomo nella zona nevralgica a dare manforte alle varie folate. Non a caso, è proprio lo spagnolo a disegnare un assist impeccabile per la punta di Torre Annunziata. Il Tucu dà del filo da torcere tramite le sue movenze. Il Parma invece non graffia, troppo compassata la squadra con il baricentro che fatica ad alzarsi. Anzi, le note ripartenze dei ducali, non si sbloccano. Acerbi toglie spazi e fiato ad Inglese, mentre la catena di destra laziale lavora efficacemente sulla velocità di Gervinho: in particolare è accurata la prestazione di Luiz Felipe. Una lieta notizia per Inzaghi, vista l'"esuberanza" del difensore in occasione del derby. Nella ripresa continua a premere la Lazio: palo di Luis Alberto e poi esecuzione di Correa. Esce Immobile, entra Caicedo. L'autore della rete non la prende affatto bene, ed è furioso durante l'uscita dal campo. Archiviato l'episodio, Marusic raddoppia conti, siglando un centro di essenziale importanza. L'esterno conferma il suo buon momento di forma, ma soprattutto la sua ormai affidabile conoscenza delle richieste di Simone Inzaghi. Da evidenziare anche in questo caso, l'assist, realizzato da Milinkovic-Savic. I padroni di casa gestiscono sapientemente la parte finale della gara, mettendo in cascina i tre punti. La Lazio raggiunge Atalanta e Bologna al quinto posto a quota sette punti, a meno uno dalla Roma quarta. Gli uomini di Inzaghi si sono rimessi in carreggiata vigorosamente.
