Roma-Cagliari, Fonseca: "Partita esigente. Siamo in emergenza"

Matteo Corona

La Roma ha risposto bene alla prima sconfitta stagionale con l'Atalanta, e questo è sicuramente un dato positivo dal punto di vista della mentalità della squadra. Le note positive sono arrivate dal prezioso successo di Lecce, mentre in Europa League i giallorossi hanno strappato un punto in Austria che, per certi versi, ci può anche stare vista l'emergenza infortuni. E' proprio quest'ultimo tassello la nota dolente e drastica - calcisticamente parlando -. Dopo Pellegrini e Mkhitaryan, è arrivata un'altra doccia gelata: la rottura del crociato di Zappacosta, calciatore su cui si puntava molto. La conferenza di Paulo Fonseca è stata come sempre chiara, delineata e diretta. "Questa è una delle volte in cui sarà più facili scegliere - commenta il portoghese - vista l'emergenza. Ed ovviamente più facile per voi indovinare l'undici titolare. Mi aspetto una partita difficile e complicata, è una buona squadra che sta disputando un campionato eccellente. E' una partita esigente".

Formazione e singoli Veretout o Cristante sulla trequarti? Cristante ha già svolto questo ruolo in passato, ma non hanno le caratteristiche ideali. Per noi il fantasista non è il classico dieci, ma è ovvio che dovrà essere schierato uno dei due in quella posizione. E' difficile per Pastore giocare due partite in poco tempo senza poter recuperare completamente. Pau Lopez domani tornerà dall'inizio, Florenzi non ha recuperato ed è a casa influenzato. Zaniolo e Kluivert? Spesso creiamo occasioni e poi magari sbagliamo l'ultima scelta, è successo anche a loro. Dobbiamo essere più rigorosi quando dobbiamo fare l'ultimo passaggio, è importante essere più precisi. Loro sono entrambi giovani, con il tempo aumenterà la loro precisione. E' un tema che stiamo curando. Spinazzola alto a sinistra? In questo momento no. Fazio e Smalling scelti per limitare il forte gioco aereo del Cagliari? Non vi svelo niente. Kalinic può fare di più e di sicuro lo farà. E' un giocatore di innegabile qualità".

Infortuni "Non parlerò nei dettagli di ogni infortuni. Stiamo cercando di far di tutto per prevenire ogni infortunio, rispettiamo anche parametri scientifici. L'infortunio più frequente è quello tibiale in questa parte della stagione, ma noi ne abbiamo avuto un solo caso. Per questo non si può parlare di cattiva programmazione. Bisogna poi tenere conto la storia di ogni calciatore e di quelli che non si possono prevedere, come quello di Zappacosta. Se si verifica questo in ogni top club europeo, bisognerebbe chiedersi se tutti stiamo lavorando bene. Questo si verifica da ogni parte, ma qui è più evidente per l'attenzione mediatica. Forse è troppo lo sforzo richiesto al calciatore dato che ci sono tanti impegni in pochi giorni".

Parole Cristante post EL "Cristante ha detto che il pari è andato bene? Probabilmente ha inserito queste parole in un contesto particolare. Noi abbiamo l'ambizione in ogni gara. Forse dopo la partita, alla luce del risultato anche della partita dell'altra sfida, ci sono state queste dichiarazioni. Noi vogliamo vincere sempre. Voi non avete accesso allo spogliatoio nel post partita, c'era delusione per non aver vinto. Lui è uno dei più ambiziosi, è uno dei leader e uno dei giocatori più esigenti".

Nainggolan Il belga ha commentato - a Repubblica - che ci sono pochi calciatori della personalità. "Non voglio commentare la sua opinione. Sono parole prima di una partita, capisco la sua intenzione di voler creare una certa pressione. A proposito, chi non vorrebbe convivere con questa pressione? Chi non è in grado di farlo. Non puoi fare il calciatore professionista se non ci riesci. L'ambiente romano? Io chiedo sempre il supporto dei nostri tifosi, loro ci supportano anche in trasferta".