Furia Pasalic: il derby è della Dea! E Fabio rischia...Grosso

Decisa, aggressiva e vigorosa: l'Atalanta, al Rigamonti, mescola questi ingredienti, ed il cocktail è vincente. La Dea piega il Brescia 0-3, trascinata da un sontuoso Pasalic. L'ex Chelsea è letale negli inserimenti e si prende totalmente la scena. Il tacco della doppietta è il giusto riconoscimento del prezioso lavoro che sta svolgendo nello scacchiere atalantino. Sulla cresta dell'onda anche Ilicic, autore di un assist astuto e del gol in pieno recupero che mette il punto esclamativo. Il Brescia non compie quel salto di qualità e quell'innalzamento di livello - dal punto di vista del gioco offensivo - necessari per smuovere le acque in modo netto. Balotelli cerca di rendersi proposito, colpisce anche una traversa, ma le sue esecuzioni alla fine si rivelano tutte inefficaci. Entra Donnarumma nel finale, l'attaccante conferma di essere in un momento di forma ben diverso da quello di inizio stagione. Da registrare anche il palo colpito da Malinovskkiy.

La Dea aggancia Cagliari e Roma a quota 25 punti - rispettivamente quarta e quinta - riscattando la sconfitta con la Juventus. La situazione del Brescia rimane critica: ultimo posto a 7 punti. Ora per le Rondinelle arriverà un trittico di partite con squadre alla "portata" che si giocano la salvezza, con ogni probabilità un momento decisivo dell'intera annata. Il cambio in panchina al momento non ha portato i frutti desiderati, Fabio Grosso ha incontrato squadre obiettivamente più forti, ma i 10 gol subiti in 3 partite con nessun gol realizzato pesano, e neanche poco. Cellino deciderà nelle prossime ore.