Roma-Wolfsberger, Fonseca: "Gara decisiva. Dzeko giocherà, Kolarov e Pau Lopez riposano"

Vincere, ottenere i tre punti e non compiere nessuna tipologia di calcolo. Questi gli imperativi in casa Roma in vista del match di Europa League - l’ultima partita del girone - con il Wolfsberger. I giallorossi, forti del miglior attacco e della migliore difesa del raggruppamento, puntano ai sedicesimi, al fine di andare più avanti possibile in questa competizione così complessa. Vincere e sperare in un pareggio - o meglio ancora in una sconfitta - del Borussia con l’Istanbul Basaksehir, aspetto - va detto - non proprio semplice. Paulo Fonseca e Diego Perotti sono intervenuti nella classica conferenza stampa della vigilia, analizzando vari temi.

Di seguito la conferenza del tecnico portoghese

Sono sei mesi esatti dal suo approdo alla Roma. Che bilancio traccia?

"Non voglio fare un bilancio in questo momento, è una cosa che va fatta alla fine della stagione. Sono soddisfatto di questi primi mesi, la squadra è migliorata molto dall’inizio. Siamo in un buon momento, sei mesi molto positivi”.

Domani si ci gioca la qualificazione, ma poi c’è la Spal. Sta pensando di fare turnover?

“Onestamente sì. Possiamo cambiare 4-5 giocatori, è una gara difficile e decisiva per noi. Io ho fiducia in tutti i giocatori”.

Cosa ne pensa della gara di Coppa Italia che si giocherà il 16 gennaio a Parma in uno dei posti più freddi d’Italia in quel periodo?

"E' troppo presto per parlarne, al momento opportuno ci penseremo". 

Probabile formazione

"Dzeko giocherà. Kolarov e Pau Lopez no. Kluivert sta ritornando, pensiamo di averlo a disposizione per la Spal. Pastore sta facendo un lavoro specifico. Kalinic? Sta bene, si sta allenando bene. E’ una soluzione. Sta meglio". 

State pensando a qualche acquisto a centrocampo anche se Cristante rientrerà?

"Abbiamo Cristante, Veretout e Diawara. Non solo, anche Pellegrini e Mkhitaryan Cristante sta meglio e sta lavorando specificamente". 

Tema Alessandro Florenzi

"Non parlo di situazioni specifiche. Sono opzioni. Non voglio più parlare di questa cosa, quando ci sarà bisogno di lui, lo schiererò. Altrimenti no. Questo vale per tutti".

E’ per caratteristiche una gara adatta per Under?

"La domanda è se Under giocherà. Sì, giocherà".

La spaventa vedere l’esonero di Ancelotti? Oppure è una conferma della difficoltà del calcio italiano?

"Ho sempre detto della difficoltà del calcio italiano. Sono sempre triste quando un tecnico viene esonerato, è una situazione difficile dopo la vittoria di ieri. Ho una grande ammirazione per lui”.

 

Le parole di Diego Perotti

“Non so se è cambiato qualcosa in particolare. Ovviamente qualche giocatore è andato via e ne sono arrivati dei nuovi. C’è un nuovo allenatore, sicuramente potevamo fare di più in qualche partita, ma siamo sulla buona strada. A Milano, abbiamo fatto una buona partita contro una grande squadra. Europa League? Sono molto fiducioso dei miei compagni, della squadra e di quello che trasmette il mister. Abbiamo la qualità per vincerla. Ci sono squadre molto forti, ma pensiamo a noi stessi. I miei obiettivi? Purtroppo l’inizio è stato brutto, ho fatto tutto il ritiro ma poi ho avuto questo infortunio sul quadricipite. Nella nostra professione ci sono infortuni, a livello personale spero di poterci essere al 100% fino a fine stagione. Voglio aiutare i miei compagni, a 31 anni è per me bello. Non accade solo alla Roma di infortunarsi, anche al Real Madrid che è una grandissima squadra. Il passaggio di proprietà? Noi ci concentriamo solo sul campo”.