Incredibile, ma vero. La Lazio sbanca Cagliari all'ultimo respiro, aggiudicandosi una trasferta che definirla ostica sarebbe riduttivo. Gli uomini di Simone Inzaghi la capovolgono, ma non mancano le polemiche nel finale per i sette minuti di recupero assegnati. Anche perché il gol di Caicedo viene siglato quando il 97' viene superato. E' una partita intensa, tosta, con gli attributi. La sblocca il Cholito Simeone - al quinto timbro in campionato - con una girata notevole, in anticipo netto su Radu. Le Aquile, nella ripresa, mettono la marcia sull'acceleratore. I sardi resistono alle avanzate avversarie, la musica cambia in pieno recupero. Luis Alberto pareggia i conti al 92', poi Caicedo fa il resto. Da registrare anche le occasioni fallite dai rossoblù per mettere il punto esclamativo sul match.
Si ferma la striscia straordinaria del Cagliari, la Lazio è invece una squadra formato Scudetto: -3 da Inter e Juventus.
