Ultimo turno, poi il panettone. Conte ospita Motta, Milan a Bergamo

C’è un noto detto che recita: “Chi ben comincia è a metà dell’opera”. Sicuramente, per far ciò che questo accada, finire nel migliore dei modi può essere un aiuto notevole. Siamo giunti all’ultima gara giornata del 2019, ovvero la diciassettesima, già aperta dalla vittoria della Juventus a Marassi con la Samp: le due prelibatezze di Dybala e Ronaldo sono state decisive, e hanno riportato i bianconeri - almeno momentaneamente - al primato in solitaria. Questa sera si proseguirà con Fiorentina-Roma, dove mancheranno due giovani illustri: Chiesa e Kluivert. Andiamo a sviscerare il programma delle altre partite.

OBIETTIVO VETTA L’Inter di Antonio Conte vuole riappropriarsi del primato. I nerazzurri dovranno essere lucidi e cinici in modo da chiudere in bellezza un inizio brillanta. Inter-Genoa è chiaramente un match fondamentale anche per il Grifone, che è reduce dalla bruciante sconfitta nel derby e da una situazione di classifica pessima. La Beneamata - sempre con l’emergenza a centrocampo-  dovrà fare a meno di Lautaro e al suo posto verrà schierato Politano, Thiago Motta - ex illustre - si affiderà invece alle fiammate del giovane Pinamonti, prodotto proprio degli interisti.

UDINESE-CAGLIARI I friulani sono costretti ad un risultato positivo: al momento sedicesimi, non devono rischiari di essere risucchiati ancor di più nelle zone basse, viste le due sole lunghezze dal Brescia. I sardi vogliono invece continuare a sorprendere, dopo il “passo falso” con la Lazio, tra mille polemiche per il recupero-

RISCATTI Torino-Spal sarà una sfida di un’importanza fondamentale per entrambe le compagini. I granata, reduci da un inizio di stagione non esaltante e dal pari col Verona, dovrebbero recuperare il Gallo Belotti. Mazzarri dovrà dare una svolta alla stagione, anche perché il percorso di crescita intrapreso la scorsa annata sembra essersi bruscamente interrotto. La squadra di Semplici è invece chiamata ad un’impresa, quella della salvezza. Dopo due stagioni in Serie A ricche di soddisfazioni, la cessione di alcune pedine essenziali - Lazzari su tutti - si sta facendo sentire. L’ultimo posto è l’emblema di quanto fatto e proposto finora. Se parliamo di riscatti, non possiamo non citare due match: Atalanta-Milan e Sassuolo-Napoli. I bergamaschi sono inciampati sull’ostacolo Bologna, mentre i rossoneri hanno steccato clamorosamente il festeggiamento dei 120 anni, pareggiando contro il Sassuolo. Quasi un anno fa Piatek realizzò un gol meraviglia contro la Dea, chissà se porterà bene al polacco. Chiude il pacchetto dei riscatti ma anche la giornata, la sfida tra Sassuolo e Napoli. Gattuso è alla ricerca disperata della vittoria in campionato, i partenopei hanno sulle spalle un periodo difficilissimo, al quale si è aggiunto un sorteggio di Champions ai limiti del possibile. Gli emiliani sono però in crescita, e non hanno nessuna intenzione di lasciare terreno fertile.

PARMA-BRESCIA E LECCE-BOLOGNA Possiamo tranquillamente affermare che si tratta di squadre con un obiettivo in comune: la salvezza. Il Parma, come l’anno scorso, è partita alla grande. Kulusevski - sul quale ci sono forti Inter e Juve - sta stupendo tutti, e la solidità di D’Aversa è una garanzia. Discorso quindi che riguarda più da vicino il Brescia che, da quando è tornato Corini, ha rialzato la testa, ottenendo due vittorie fondamentali con Spal e Lecce. Le Rondinelle proveranno a togliersi dal terzultimo posto. Il Lecce dovrà invece dimostrare di aver migliorato la fase difensiva, aspetto chiave in ottica permanenza in A. Il Bologna vorrà invece allungare ancor di più dalla zona rossa, cercando magari di affacciarsi verso lidi importanti.