Ancora Juve e Dybala show: Conte a testa bassa, addio Scudetto

Doppio squillo Juve, Antonio Conte al tappeto, addio sogni Scudetto nerazzurri. Sarri che riconquista la Juve e torna in testa alla classifica, nerazzurri che restano staccati al terzo posto. Vincono i bianconeri che da grande squadra quale restano nonostante tutte le critiche spengono i nerazzurri nella ripresa col doppio sigillo firmato Ramsey-Dybala. Capolavoro del 10 argentino, finalmente decisivo nelle grandi occasioni: gran dribbling in piena area e mezzo esterno sinistro alla calcetto, esulta Sarri, esulta Paratici, esulta Agnelli. È la vittoria di Maurizio, che scaccia fantasmi e riconquista la sua Juve. Vittoria chiave, step fondamentale per tornare in testa alla classifica e dare dimostrazione di pluriennale solidità.

LA GARA Meglio l'Inter nel primo tempo, più pericolosa, determinata a far la voce grossa in uno stadio deserto. Ma manca l'ultimo passaggio, manca quell'Eriksen fiore all'occhiello che Conte nel suo 352 no, proprio non vede. Cosi nella ripresa esce la Juve, che sfrutta da storica big le occasioni giuste: prima il diagonale di Ramsey, poi la prodezza di Dybala descritta in precedenza. Delude Lukaku, fortemente pure Lautaro.Armonia tra Sarri e gruppo bianconero. Altro scontro diretto chiave vinto e stavolta, specialmente nella ripresa, s'e' vista una grande Juve. Nel finale Ronaldo cerca e insiste, vuole ancora gol, nella dodicesima consecutiva: si mette in proprio e prova due grandi diagonali, palla sul fondo di pochissimo. Finisce 2-0 e grande festa bianconera, nonostante uno Stadium amaramente deserto, per vicende legate a problemi che come noto stanno drammaticamente attaccando l'incolumità del nostro paese.