La Roma si aggiudica la trasferta del Paolo Mazza, distruggendo la Spal. Finisce 1-6 per la squadra di Fonseca, che si riappropria della quinta posizione in classifica. Rompe gli indugi Kalinic, abile nello sfruttare il tiro di Pellegrini respinto da un Letica non perfetto. Quasi a sorpresa, trova il pareggio Cerri: l'attaccante ruba il tempo a Kolarov e compie un grande stacco, battendo Pau Lopez. I giallorossi, però, dominano in maniera significativa e i risultati giungono: Carles Perez è determinato, vince il duello con Reca e sforna un tiro violentissimo. I capitolini vanno a riposo in vantaggio. Nella ripresa l'undici romanista riparte in modo vigoroso: tiro di Kolarov violento rasoterra, Letica non è impeccabile e tris calato. A questo punto, entra in scena Bruno Peres, che realizza una doppietta, il secondo gol meraviglioso. Nel finale la magia di Zaniolo: progressione splendida da centrocampo, resiste alla marcatura degli avversari e realizza un gran tiro.
Termina invece 0-0 a San Siro tra Inter e Fiorentina, i nerazzurri non riescono a pungere con Lukaku e Sanchez, che colpiscono due pali. Nell'undici di Conte non incidono nemmeno Eriksen - schierato dal primo minuto - e Lautaro - entrato nella ripresa -. Insomma, una partita non bella obiettivamente parlando. Probabilmente, vista la mancanza di stimoli, le due compagini non hanno espresso il loro miglior calcio. Da segnalare, tuttavia, la grande occasione per Lirola. Terraciano, il portiere della Fiorentina, migliore in campo. Nella partita tra Parma e Napoli, invece, vengono assegnati addirittura tre rigori: la sblocca Caprari, pareggia Insigne e nel finale decide Kulusevski. I ducali ottengono la salvezza matematica.
