Incredibile Milan! Effetto Zlatan, inarrestabile Pioli: battuto pure il Sassuolo, battuto pure Rangnick, Europa League e...rinnovo fino al 2022!

Clamoroso Milan. Clamoroso Milan, davvero. Stravince la cultura del lavoro, quella di un tecnico che, contro tutto e tutti, continua a far parlare vittorie e risultati, scalza il suo chiarissimo erede al trono rossonero e conquista un clamoroso, a questo punto eccome, rinnovo del contratto fino al 2022. Niente Ragnick e a questo punto giusto così: avete capito bene, Stefano Pioli ha rinnovato il contratto fino al 2022. Decisione presa da Maldini, a questo punto di nuovo più importante in società, pronto a rimanere. Le vittorie, l'armonia, il bel football allegro e convincente hanno convinto proprio tutto, tra Scaroni e l'uomo club, Gazidis, che era pronto già da Natale con l'ennesima decisione cervellotica e tutt'altro che vincente della sua carriera, Ralf Ragnick. Il direttore e dirigente del Lipsia non diventerà quindi ne' allenatore, ne' direttore, ne referente medico del Milan: 7 Coppe dei Campioni avrebbero avuto ben poco da apprendere dalla cultura dell'illuminato tedesco. 

Anche stasera Pioli trionfa, nello scontro diretto per l'Europa League, quello col Sassuolo: sentenziato 2-1 De Zerbi, decide sì l'espulsione di Bourabia, ma soprattutto decide la doppietta del vero asso che ha cambiato volto a questa squadra, una squadra persa, spenta, fino a dicembre. Re Zlatan, eterno, a quasi 39 anni ancora determinante: doppietta, un gol di testa e uno a saltare il portiere, come un ragazzino, imbeccato da due assist di un sontuoso, completo e ritrovato, Hakan Calhanoglu. Ennesima vittoria consecutiva, ennesimi punti, Milan che addirittura scavalca e si porta momentaneamente al quinto posto, scavalcando in un colpo solo Napoli e Roma. 2-1 al Mapei, vittoria che consegna il Milan a Stefano Pioli, contrattualmente fino al 22- Una notizia clamorosa su cui evidentemente i dirigenti avevano già lavorato in settimana, come si evinceva da scherzi e sorrisoni a Milanello. Meritatissimo, ma l'uomo Milan è e resta uno solo, colui che a 39 anni sa ancora fare la differenza, centellinare sua corsa, energia e giocate, ma soprattutto valorizzare ed elevare qualità e caratteristiche dei suoi compagni. A questo punto sarebbe follia non garantire pure a lui quantomeno un nuovo anno di contratto. 

IL COMUNICATO "AC Milan annuncia di aver raggiunto un accordo con Stefano Pioli per l'estensione di due anni del suo contratto come allenatore della prima squadra maschile, che pertanto scadrà a fine giugno 2022".

AMMISSIONE E parla alla Bild pure un presunto consulente di Ragnick, che ammette la trattativa, dura e resistente fin da dicembre "Il Milan e Ralf Rangnick hanno concordato che non è il momento giusto e che non c'è slancio per trovare un accordo. Per questo motivo, e tenendo conto del buon sviluppo e dei risultati con il coach Pioli, è stato deciso congiuntamente che Ralf Rangnick non assumerà un ruolo nel club". 

Poi in alto le mani, spazio alla realtà, statistiche e sostanza, spazio ad un universo meravigliosamente reale che ha visto Pioli surclassare tutto. Bravo Milan a premiarlo, a voltare le spalle a Ragnick, indipendemente da come andrà il prossimo, ed è giusto così. "