La Roma ottiene una vittoria importante in ottica quinto posto, battendo 2-1 la Fiorentina. Prima frazione abbastanza equilibrata, con i giallorossi che si accendono nel finale: Dzkek inventa per Bruno Peres che costringe Lirola al fallo in area. Dal dischetto Veretout è lucido. Nella ripresa la Viola riparte con maggiore e decisione e trova il pari con Milenkovic da calcio d'angolo; dopo alcuni tentativi - su tutti il palo di Mkhitaryan - arriva l'episodio: Kolarov prende un altro legno, ci prova Carles Perez, ci prova Dzeko che poi viene steso da Terracciano. Dagli undici metri va ancora Veretout, il francese è un cecchino. Tante polemiche da parte della panchina Viola che protesta per il rigore concesso: l'intervento del portiere fiorentino avviene dopo il tiro del bosniaco. Alla fine la spunta la Roma: 2-1 a una determinata Fiorentina.
Con una prestazione spumeggiante, la Lazio vince 5-1 al Bentegodi, piegando l'Hellas Verona grazie ad una prestazione di spessore. Vengono concessi addirittura tre calci di rigore: Amrabat rompe gli indugi, poi Immobile pareggia i conti in pieno recupero; nella ripresa Milinkovic-Savic e Correa mettono l'acceleratore nella giusta direzione; Immobile nel finale entra ancora in scena segnato altre due reti, importantissime per la classifica marcatori.
Festaggiano la salvezza Torino e Udinese, complice il 3-2 tra Bologna e Lecce. I granata pareggiano 1-1 con la Spal (Verdi e D'Alessandro entrano nelle marcature), mentre l'Udinese vince di misura a Cagliar, grazie all'acuto di Okaka dopo pochi minuti.
