La Roma s'aggiudica il quinto posto. Tonfo Juve a Cagliari, poker Viola col Bologna

La Roma vince tre a due allo Stadio Olimpico (quello granata) contro il Torino e s'aggiudica matematicamente il quinto posto. Tradotto: evitati i scomodissimi preliminari di Europa League. Il primo tempo è caratterizzato da una buona intensità, condita da ritmi abbastanza interessanti, come le trame che le due compagini costruiscono. A passare in vantaggio sono proprio i padroni di casa con Berenguer, abile a sfruttare il servizio di Zaza e a capitalizzare il contropiede. La reazione capitolina è immediata: Dzeko esegue una bella triangolazione con Mkhitaryan e Carles Perez, dopodiché compie un tocco morbido che pareggia i conti. Le emozioni non finiscono qui: Smalling esegue un bello stacco che, da calcio d'angolo, trafigge il portiere. Nella ripresa è ancora Dzeko a prendersi alla scena: dalla giocata del bosniaco - doppio passo e avanzata - nasce il rigore, infatti Djiji commette fallo sul Cigno di Sarajevo. Dal dischetto Diawara non fallisce, seppur  Ujkani intuisce. Poco dopo, il giovane Singo mette la ciliegina sulla torta alla sua partita dinamica, siglando la prima rete in Serie A. Il numero 17 è rapido nell'avanzata, ma la difesa romanista sull'out di sinistra e l'intervento di Pau Lopez potevano essere sicuramente più efficienti. Finisce così: 2-3, Roma quinta.

Tonfo Juve a Cagliari. I bianconeri perdono malamente  (0-2) alla Sardegna Arena, mostrando poca concentrazione. Gagliolo e Simeone puniscono la squadra di Sarri, contribuendo a contrastare i tentativi piemontesi. Non a caso, Ronaldo, Higuain e Bernardeschi non riescono a incidere come dovrebbero. Nell'anno del centenario, dopo una partenza sprint e una seconda parte di stagione altalenante, i sardi chiudono nel migliore dei modi tra le mura amiche, battendo i rivali juventini. "Derby" dominato dalla Fiorentina che cala addirittura il poker col Bologna. La scena se la prende completamente Chiesa autore di una tripletta d'alta scuola, da segnalare anche il gol di Milenkovic.