a cura di Alessandro Giura
Il weekend di Bundesliga termina con sette pareggi, di cui tre senza reti, ma spicca il clamoroso 3-3 tra Bayern Monaco e Arminia Bielefeld nel posticipo. Non ci sono protagonisti assoluti dentro i rettangoli verdi, forse lo è stato ancora Andre Silva, oramai una macchina da gol. Al contrario fuori dal campo questa settimana sono arrivate un paio di conferme interessanti per quanto riguarda il mercato e la prossima stagione. Il Bayern Monaco fresco di titolo iridato in Qatar ha infatti annunciato che pagherà la clausola rescissoria per assicurarsi le prestazioni di Dayot Upamecano dal RB Lipsia. Una notizia che conferma il modus operandi sul mercato dei bavaresi nell’ultimo decennio, che hanno piano piano tolto pezzi delle maggiori rivali in campionato, come quando hanno prelevato Lewandowski dal Borussia Dortmund. Rinforzarsi e indebolire gli avversari in una sola mossa è diventato un motto a Monaco di Baviera. Un'altra notizia arriva da Mönchengladbach: Marco Rose ha accettato la corte del Borussia Dortmund e a fine stagione lascerà i Föhlen per allenare i giallo-neri. L’allenatore più in rampa di lancio della Bundesliga sarà la mossa giusta per far tornare il sorriso tra i giovani talenti del Borussia?
Neve e gol a grappoli all’Allianz Arena – Diciamo che lo sbalzo di temperatura tra i 25 gradi del Qatar e i 3 conditi da neve in Baviera si è fatto sentire per il Bayern Monaco di ritorno dalla trasferta che lo ha incoronato campione del mondo. Clima gelido quanto l’inizio di gara degli uomini di Flick che chiudono il primo tempo sotto per 2-0 grazie all’esordiente Vlap, che segna il primo gol e poi serve il secondo a Pieper. Nella ripresa il Bayern parte all’arrembaggio e trova praticamente subito il gol di Lewandowski, ma dopo appena 55 secondi il Bielefeld ritrova il doppio vantaggio con Gebauer. I giocatori dell’Arminia che sembrano quasi increduli di aver fatto 3 in gol in casa della capolista. Nonostante la prolifica gara l’Arminia non riesce a strappare la vittoria. Tolisso e Davies salvano il Bayern dalla figuraccia. Flick può così continuare ad avere più trofei che sconfitte da quando allena i bavaresi (6 contro 5), ma perde 2 punti contro un avversario più che abbordabile, dando a Nagelsmann un po’ di fiato nell’inseguimento.
Il Lipsia accorcia aspettando il Liverpool - Il Lipsia al venerdì sera aveva infatti battuto l’Augsburg per 2-1 con i gol di Nkunku e Olmo. La gara non è stata granchè difficile da portare a casa per il Lipsia, che da miglior difesa del campionato non ha concesso tiri in porta fino al rigore per gli ospiti realizzato da Caligiuri, e con il clamoroso pari del lunedì sera riducono lo svantaggio in classifica a 5 punti. Una lieta notizia aspettando la gara di Champions League contro il Liverpool, la grande sfida tra Klopp e Nagelsmann.
Il Borussia sembra non saper più vincere - Non è proprio stagione per il Borussia Dortmund, che oramai sembra incapace di vincere contro avversari facilmente addomesticabili grazie al gap tecnico di cui dispone. Questa volta è stato l’Hoffenheim a strappare il pari al Signal Iduna Park. All’iniziale gol di Sancho il TSG aveva risposto bene ribaltando addirittura la gara con la coppia d’attacco Dabbur e Bebou. Sul gol del 2-1 il portiere Hitz ha commesso di nuovo un grave errore, replicando la prova incolore di settimana scorsa. Terzic inserisce Moukoko e Reus per l’assalto al pari. Haaland spreca due occasioni, una notizia. E infatti al terzo tentativo trova il gol del 2-2 all’81esimo. Due giorni dopo questo risultato il Borussia ha annunciato che a partire dalla prossima stagione l’allenatore sarà Marco Rose. Un intrigante soluzione per i giallo-neri, che però ora devono tornare a vincere già in questa di stagione se vogliono qualificarsi per la Champions League.
Ancora Andre Silva - Al contrario l’Eintracht non smette di vincere. Anche perché Andre Silva non sembra voler passare fine settimana senza segnare. Il 2-0 al Colonia è stato un dominio della gara. Anzi il gol del vantaggio del portoghese è arrivato ben più tardi rispetto a quanto creato, solo al 57esimo. N’Dicka su calcio d’angolo ha poi arrotondato il risultato che porta Adolf Hutte e i suoi al terzo posto. Le ambizioni di giocare in Champions League sono più che ben riposte.
Il Wolfsburg non approfitta dello scivolone del Bayer - Pareggio a reti bianche tra Wolfsburg e Borussia Mönchengladbach, una gara più contratta del previsto. È stato il Wolfsburg, che ha mantenuta inviolata la propria porta per la quinta gara di fila, ad andare più vicino al colpo del ko. Poco male per la squadra di Glasner che non esce dalla top 4. Anche perché il Bayer Leverkusen è riuscito a farsi rimontare 2 gol di vantaggio negli ultimi 5 minuti della partita contro il Mainz. Una gara bellissima, ricca di occasioni, viene da dire che il risultato finale sia giusto per quanto troppo crudele nei confronti delle Aspirine. Di Alario il gol del vantaggio nel primo tempo, raddoppio di Schick all’84esimo. Poi nei minuti di recupero Glätzel e Stöger acciuffano l’incredibile pareggio di un Mainz che si sta mostrando in ottima forma nelle ultime giornate, nonostante il penultimo posto. Si conferma inconsistente la squadra di Bosz.
Tutte pari le altre gare, partita speciale per Khedira - Come detto in apertura è il segno X a farla da padrone in questa giornata, lasciando così praticamente immobile la classifica. Sono finite a reti bianche anche le gare Union Berlino-Schalke 04 e Werder Brema-Friburgo. 1-1 invece tra Stoccarda ed Hertha Berlino in quella che è stata una giornata speciale per Sami Khedira, alla gara numero 100 in Bundesliga. Per di più contro la sua ex squadra. Sami ha indossato la maglia dello Stoccarda dal 1995 al 2010 e lo ha affrontato da avversario per la prima volta in carriera. Il suo ingresso in campo nel secondo tempo è stato decisivo per recuperare la rete di Kalajdzic: l’assist per il gol di Netz lo ha servito lui.
