Europa League, tris del Napoli, pari Lazio col Marsiglia. In Conference disastro Roma

EUROPA LEAGUE, TRIS NAPOLI E PARI DELLA LAZIO - E alla fine non poteva non arrivare la vittoria del Napoli di Luciano Spalletti anche in Europa. Gli azzurri s'aggiudicano il match contro la Legia Varsavia, agganciando al secondo posto il Leicester a 4 punti (-2 dalla capolista polacca). I partenopei riescono a rompere gli indugi solamente al minuto 76, grazie ad un grande acuto di capitan Insigne. Arrotondano il punteggio successivamente Osimhen e Politano, entrambi entrati dalla panca. Da evidenziare di come entrambe le reti giungono da azioni ben orchestrate, condite dalla tecnica individuale dei singoli, basti pensare alla rete di controbalzo di Insigne e alla classica giocata di Politano. Finisce invece 0-0 il match tra Lazio e Marsiglia, con i biancocelesti che si rendono molto pericolosi nel finale ma non pungono. Il Galatasaray passa di misura sul campo della Lokomotiv Mosca, mantenendosi prima a quota 7, seguono le Aquile a 4, i francesi a 3 con i russi ultimi a 1 punto. 

 

CONFERENCE LEAGUE, FIGURACCIA CON DISASTRO DELLA ROMA - Disastro enorme della Roma in Norvegia, i giallorossi perdono 6-1 contro il modesto Bodo. In evidenza Botheim, autore di una tripletta. Per i giallorossi in gol Carles Perez. Da segnalare il passo falso anche del Tottenham, che perde 1-0 sul campo del Vitesse. Tornando in ottica romanista, Mourinho nel post partita è categorico ai microfoni di Sky: "Loro hanno più qualità rispetto alla squadra che ho fatto giocare oggi. La responsabilità è mia, c'è differenza tra la nostra squadra 'principale' e gli altri ma mi aspettavo una risposta migliore. Ho parlato ai ragazzi e sono stato molto onesto con loro. Non si può sbagliare mai e si può sbagliare sempre, questo è il calcio. La nostra squadra ‘principale’ sta giocando bene, meritavamo più punti in campionato e domenica andremo a giocare con il Napoli con questa mentalità, ovviamente con il peso di questa sconfitta ‘storica’. E’ più per i ragazzi che mi dispiace non per me. Che spiegazione darei alla società? Direi cose che ho già detto internamente ma non voglio dire pubblicamente".