Potenza Bayern, freddezza e 3-0 al Lione: sarà finale col PSG!

Si spegne il sogno di Rudi Garcia e di tutto il suo Lione, battuto su un campo dalla squadra probabilmente più forte d'Europa, quel probabilmente necessario perché c'è un ultimo step mica da poco per dimostrarlo, uno step chiamato finale di Coppa dei Campioni. Parliamo naturalmente del Bayern Monaco, che senza esondare o straripare batte comunque nettamente 3-0 un Lione che non sfigura, tutt'altro, tra l'altro vicini più volte al vantaggio nel primo tempo. Poi escono i tagli velenosi e decisivi di un prodotto elevato e cresciuto a livelli sensazionali, quello di Wenger, quel Serge Gnabry autore della decisiva doppietta che spezza ali e spegne entusiasmi francesi. Nel finale chiude i conti il solito Levandowsky che fissa il punteggio sul rotondo 3-0. Onore al Lione, per aver eliminato colossi come City e Juve. Ma ode e meriti soprattutto al Bayern, che senza dominare o scrivere storia come nei quarti/ottavi trova comunque il modo di portare a termine la missione in grande stile, un 3-0 netto in semifinale. Una realtà storica, monumentale del calcio europeo. Undicesima finale europea, stavolta col Psg, finalmente in fondo.