Incredulità Morata. Tre gol annullati dal Var, per questione di centimetri. Dopo Crotone, dopo Verona. Stavolta col Barcellona, e fa male. Perchè era una partita che già senza Cristiano contava parecchio. I Blaugrana, che quasi velenosamente senza Bartomeu son sembrati più frizzanti, passano 2-0 a Torino: Dembele deviato, Messi di rigore. Bonucci stoico, ma non basta: tanti giovani per una Juve ricostruita, in Europa serve di più. E tempo.
Pari d'orgoglio per la Lazio a Brugge, un avversario che senza tutte quelle assenze chiaramente si sarebbe potuto battere. Trascinano Milinkovic e Acerbi, ma soprattutto Tucu Correa, per la gemma del momento vantaggio laziale. Poi l'ingenuità di Patric che costa il rigore del pareggio. Nella ripresa Lazio che avrebbe potuto vincerla, ma pure perderla: tutto sommato, viste le premesse, bene così. Lazio e Brugge in testa a 4, si rifà sotto il Borussia che batte 2-0 lo Zenit. Tutto aperto.
Scioltezza Chelsea, vince pure il Sevilla. Bene il Psg, ma nel suo girone comanda lo United: sorprendente pokerissimo al Lipsia, che non ha saputo replicare le gesta europee della passata stagione.
