Battuto 2-0 un Toro misero, nessuna rivincita per Giampaolo, il Milan riparte. Nel primo tempo le reti di Leao e del rituale Kessie dal dischetto. Nella ripresa pura gestione e accademia. Gioia rossonera: rientra Ibra nel finale. Qualche polemica arbitrale: generoso il rigore per i rossoneri, giustamente tolto dal Var quello inesistente segnalato al Toro. Grosse diffiicoltà granata: Singo predica nel deserto, squadra senza ritmo ne' attributi, Giampaolo torna al rombo ma stessa minestra, allenatore in difficoltà ma materiale tecnico a disposizione particolarmente scadente.
Funziona eccome la cura Ballardini a Genova. Zio Balla, tutti gli vogliono bene da quelle parti, un perchè ci sarà pure. Un perchè che si chiama 7 punti 4 giornate, arriva un'altra vittoria, pesantissima, quella interna sul Bologna di Sinisa piegato 2-0: si sblocca Zajc, raddoppia il solito Destro, gol dell'ex e continuità da vecchi tempi.
12 gol in una settimana per un'Atalanta tornata in grande spolvero. Quanto pesa la società, tutta dalla parte di Gasp, accantonato il Papu Gomez. Torna a brillare Ilicic, prestazione superlativa, al tappeto pure il Benevento: a segno pure Zapata e Muriel, finisce 4-1, nemmeno Inzaghi può arginare la spaventosa mole atalantina. Dea che adesso torna a respirare aria di Champions, dopo un inizio di 2021 assolutamente superbo.
