Reazione Inter: sempre più Dumfries. Attacco, non solo Dzeko: Insigne&Correa suggestioni e Flirt!

Non solo mercato in uscita. E non solo Dzeko. L'Inter punta a ricostruire un minimo una squadra importante, dopo cessioni di asset pesantissimi, Hakimi-Lukaku, che abbinate alla perdita di Eriksen significano quasi smantellamento, Conte su tutti. Serve riaccendere un minimo una piazza furente, serve consegnare a Simone Inzaghi una squadra competitiva. Inzaghi continua a significare 352, a destra va sostituito Hakimi: impossibile prendere qualcuno all'altezza del marocchino in quel sistema, ma date le difficoltà per arrivare a Nandez nelle ultime ore la dirigenza sembrerebbe aver virato con determinazione su Dumfries, del PSV, libero a meno di 20 milioni. 15 l'offerta nerazzurra, si discute sui bonus per limare la distanza. 188 centimetri, fisicità e personalità, da tempo attende la grande occasione, quella per il grande salto. Ottimi tempi di inserimento, una delle poche note liete della campagna Euro 2020 olandese. 

SUGGESTIONE INSIGNE L'Inter lavora a fari spenti anche per una suggestione, la mezzapunta da consegnare ad Inzaghi per connettere la squadra alle punte. E nelle ultime ore è balzato fuori il nome di Lorenzo Insigne, caso spinosissimo a Napoli. Problemi e difficoltà per il rinnovo, andrà in scadenza fra 10 mesi, ragazzo tutt'altro che convinto, ADL che tiene il punto. E allora pur di non perderlo a zero Giuntoli potrebbe vagliare delle ipotesi. Marotta, occhio lungo, pensa ad un'offerta importante a 10 mesi dalla scadenza: 25 milioni, 20 più bonus, parti al lavoro per vedere se la suggestione possa divenire effettivamente possibilità concreta. 

FLIRT CORREA Tra una cena e l'altra sempre più fitto invece il flirt con Correa, quello sì, perfetto per il 352 di Inzaghi, per una coppia tutta imprevedibilità argentina con Lautaro Martinez, che la società vuole provare a trattenere. Chiaramente Insigne escluderebbe Correa che, sebbene preferito e pupillo di Inzaghi, costa di più. Lotito terrà il punto, affare complicatissimo a meno di 30 milioni, ma non è escluso che la richiesta all'Inter del patron biancoceleste possa arrivare pure sui 35/40. Una cosa è certa, l'Inter farà un attaccante, queste le seconde punte per riaccendere un minimo la piazza.