La Juve di "corto muso" batte la Fiorentina: decide Cuadrado. Lo Spezia regola il Toro, l'Atalanta passa a Cagliari!

Finisce 1-0 il match delle 18 all'Allianz Stadium tra Juventus e Fiorentina: a decidere l'incontro il guizzo di Cuadrado in pieno recupero, al minuto 91. Allegri opta sul suo 4-4-2, scegliendo Rabiot come laterale di sinistra a centrocampo, De Ligt-Rugani come coppia difensiva e Morata arcato a Dybala; Italiano si affida al 4-3-3, virando su Bonaventura e Castrovilli come mezzale, con il trio offensivo composto da Callejon-Vlahovic-Saponara. Il primo tempo è scarno di occasioni da gol, i bianconeri non riescono a pungere mentre la Viola non concretizza con Saponara da buonissima posizione. Il palleggio dei toscani è notevole nella ripresa, anche se non si rivela proficuo. Il match rimane bloccato, e a rompere il ghiaccio è il rosso a Milenkovic: doppio giallo per intervento su Chiesa al 73'. La partita cambia: Chiesa colpisce la traversa dopo il rapido uno-due con Locatelli, Morata trova la via del gol ma viene fischiato il fuorigioco. Insomma, i padroni di casa trasmettono un brio non visto in precedenza, complice ovviamente la superiorità numerica. In extremis arriva il gol vittoria: l'ex illustre, Cuadrado, riceve sull'esterno, entra in area, supera Biraghi e trafigge Terraciano sul primo palo, sfruttando anche la deviazione del capitano della Viola. 1-0 di misura, la Juve regola un'incompiuta Fiorentina. Partita ricca di duelli e intensità. 

1-0 come la sfida tra Spezia e Torino. Al Picco decide Sala al minuto 58. I granata nel primo tempo colpiscono la traversa con Belotti che poi però nella ripresa non riesce a far valere i suoi mezzi. Vittoria essenziale per i liguri, bravi a ripartire con dinamismo. 

Nel match delle 20:45 termina 1-2 la gara tra Cagliari e Joao Pedro. Accade tutto nel primo tempo: al 6' traversone di Zappacosta e rete efficace di Pasalic, mentre il pari arriva al 27' con Joao Pedro, bravo a raccogliere il lancio di Godin e a fulminare Musso. Il gol vittoria arriva al 43' con Zapata, che già in precedenza aveva sfiorato la rete. Il Cagliari rimane in una situazione critica all'ultimo posto, la Dea aggancia la quarta posizione.