La Roma crolla a Venezia, colpaccio degli uomini di Zanetti. Il Cholito blocca ancora il Napoli, ok Lazio

CROLLO ROMA - Momento nero per la Roma che perde ancora - una vittoria nelle ultime 7 - al Penzo di Venezia: gli uomini di Zanetti con grinta e carattere ottengono una vittoria d'oro in zona salvezza. I giallorossi partono subito male, subendo la rete di Caldara da calcio piazzato e dopo il palo di Abraham, riescono ad agguantare il pari con Shomurodov che, in precedenza, aveva sfiorato la rete. Le cose sembrano mettersi nella giusta direzione per i lupi: Abraham si sblocca, con un gran acuto condito caratterizzato da fisicità e tecnica, trova la rete del vantaggio. I padroni di casa mai domi non si lasciano intimorire ed entrano in campo nella ripresa con voglia e condizione. Cristante commette fallo su Caldara e la decisione del rigore è inevitabile: dal dischetto Aramu è freddissimo e spiazza Rui Patricio. La festa e la sorpresa è completata poco dopo: Okereke sfrutta un gran lancio, buca la difesa e con un grandissima giocata beffa il portiere. Tante polemiche per l'intervento falloso in precedenza su Ibanez, ma il Venezia vince 3-2. Chi centra la seconda vittoria consecutiva, conferma un buon momento di forma e raggiunge la nona posizione è il Bologna, che vince 1-2 a Marassi inguaiando la Sampdoria e, più nello specifico D'Aversa. Accade tutto nel secondo tempo nonostante le tante occasioni del primo: Svanberg rompe gli indugi, Thorsby pareggia i conti, Arnautovic - praticamente nell'immediato - trova il gol vittoria. Tre punti anche per l'Udinese, che vince 3-2 in casa col Sassuolo. Berardi e Frattesi rispondono alla rete di Deulofeu, ma poi lo stesso Frattesi sigla un autorete e al minuto 51 Beto trova l'acuto vincente.

SUPER LAZIO, NAPOLI BLOCCATO DALL'HELLAS - Partita intensa e ricca di duelli quella tra Napoli e Hellas Verona. A sbloccare il match è il solito Cholito Simeone, che raggiunge 9 gol in campionato, nessuno nella storia dei gialloblù aveva raggiunto un simile traguardo nelle prime dodici giornate. L'argentino sfrutta egregiamente l'assist ben calibrato di Barak, anticipando con decisione Rrahmani. Il pari giunge 5 minuti dopo: sugli sviluppi di un calcio di punizione, Fabian Ruiz serve Di Lorenzo: il terzino non ci pensa due volte, si gira e fa passare la palla sotto le gambe di Montipò, è 1-1. Gli azzurri spingono, gli ospiti si difendono con ordine e compattezza. Osimhen in girata colpisce il palo. Nella ripresa gli uomini di Spalletti cercano in tutti modi spiragli per colpire, ma la squadra di Tudor conferma le ottime cose viste in fase di non possesso. Nel finale due espulsioni per gli scaligeri: Bessa e Kalinic, entrambi neo entrati. Altro palo di Mertens su punizione in pieno recupero. Dopo la Roma, il Verona è la seconda squadra a fermare il Napoli. La Lazio vince 3-0 contro la Salernitana all'Olimpico. Immobile raggiunge quota 10 centri in campionato, mirando di testa con efficienza al minuto 31, traiettoria vincente. Pedro raddoppia complice l'errore grossolano di Gyomber, mentre Luis Alberto al 69' cala il tris. Due pali per la squadra di Colantuono, legno anche per Immobile nel finale. I campani rimangono penultimi a quota 7 punti, le Aquile si portano a -1 dal quarto posto, occupato dall'Atalanta.