Torna la Serie A: Conte col Sassuolo, spettacolo Lazio-Atalanta

Cala il sipario sulla sosta per le nazionali, stesso sipario che si riaprirà a metà novembre per quei definitivi verdetti che decreteranno le finali regine protagoniste ad Euro 2020. Adesso è tempo di rituffarci nelle acque che scaldano di più cuori e motori di milioni di italiani: tornano i club, tornano i campionati, tornano le squadre del cuore. 

LOTTA SCUDETTO Torna, naturalmente, anche la Serie A. Lo sappiamo bene, Juve impegnata domani sera allo Stadium col Bologna. Sarà la notte del leone, un leone e combattente vero, Sinisa Mihajliovic, ma la Vecchia Signora non può sbagliare: conquistata la vetta, deve allungare. Per restare in scia, Antonio Conte sarà chiamato a tornare da Reggio Emilia col bottino pieno: domenica all'ora di pranzo Sassuolo - Inter. Nerazzurri orfani di Sanchez, starà fuori per tre mesi, deve essere l'anno di Lautaro. 

LOTTA CHAMPIONS La Serie A riprenderà con una partita spettacolare, Lazio - Atalanta, grande antipasto all'Olimpico di Roma. Presumibilmente un "derby" quarto posto, secondo giudizio di chi scrive nettamente le due favorite per il testa a testa Champions finale. L'Atalanta, malgrado la sfortunata ma elettrizzante esperienza europea, in campionato è partita più forte che mai: squadra più forte, rosa più robusta, gli innesti di Malinosky e Muriel consentono a Gasp di non temere l'assenza di Zapata, fuori un mese per l'infortunio occorso con la sua Colombia. Dall'altra parte una Lazio solida, quadrata, un progetto che va avanti da anni con un Inzaghi che quest'anno sì, spera di centrare la Champions. 

ROMA E MILAN Chi sogna di restare attaccati al carro Champions sono anche Roma e Milan. La Roma, che quantomeno offensivamente sembra già aver digerito i dettami di Fonseca, rischia di restare a guardare: allerta meteo a Genova, a rischio rinvio Sampdoria-Roma. E forse, in casa giallorossa, meglio così: troppi infortunati, anche Zaniolo e Dzeko in dubbio, meglio evitare il trabocchetto Ranieri. La sera, in ogni modo, sarà tempo del primo Milan di Stefano Pioli, che ospiterà il Lecce a San Siro: responsabilità tre punti, necessari. Un calcio più diretto, più spregiudicato, senza troppe accortezze tattiche: Pioli deve rilanciare Suso e Piatek. 

NAPOLI Domani alle 18, tra gli anticipi in vista Champions, anche il Napoli di Ancelotti, chiamato a ritrovare serenità e retta via dopo la grana Insigne e le turbolenti parole di De Laurentiis. Servono i tre punti per ripartire dopo i mezzi falsi tra Cagliari, Torino e Genk. Davanti grande scelta: tra Milik, Mertens e Llorente uno resterà fuori. Ma occhio al Verona, compatto e determinato, quello di Juric, tecnico che s'è saputo rilanciare eccome al Bentegodi. 

SALVEZZA Domenica sarà tempo di importanti sfide salvezza: al Tardini Parma-Genoa, Andreazzoli deve dimostrare a Preziosi di aver preso la decisione giusta. A Udine partita tattica, arcigna, vecchio stampo: Udinese-Torino. A Cagliari arriva la Spal, lunedì sera Brescia-Fiorentina.