Roma-Lecce, Fonseca: "Pellegrini? Se nascondiamo i giocatori, non aiutiamo la squadra. Kolarov giocherà"

Dopo aver ottenuto la vittoria in Europa League, la Roma si prepara ad affrontare il Lecce allo Stadio Olimpico. I pugliesi hanno dimostrato di essere una compagine con qualità, che ha sfoderato in più occasioni intraprendenza e carattere. Vanno evidenziate, tra l’altro, le prestazioni della squadra di Liverani contro le big della Serie A. Vietato dunque abbassare la guardia.

La conferenza stampa di Paulo Fonseca.

L’avversario “E’ una squadra molto motivata, vengono da tre vittorie consecutive. E’ una squadra che gioca bene, che ha intenzione di costruire dal basso, hanno buoni giocatori. Ci aspettiamo una partita difficile”.

I tani impegni ravvicinati “Possiamo cambiare due, tre o quattro giocatori per questa partita. Non abbiamo molto tempo per recuperare, è normale che possiamo variare alcune cose per essere più freschi”.

La gestione del momento di Pellegrini e di Kolarov “Un allenatore deve sempre pensare se far riposare un giocatore o dargli fiducia mettendolo in campo. Io penso che per prima cosa debba capire cosa non ha fatto bene e perché, io ci ho parlato e gliel’ho spiegato. Per me, in questo momento, devo farlo giocare. E’ importante per il calciatore avere la mia fiducia. In questo momento non è nascondendo i giocatori che possiamo aiutarli. La gestione di Kolarov? Giocherà domani. Non è stato bene come tutta la squadra, ma le sue caratteristiche ci servono con il Lecce ed è migliorato”.

Capitolo palle inattive "Siamo una delle squadre che fa più gol da corner, penso che siamo la seconda. Lavoriamo comunque sempre per migliorarci. Possiamo, certamente, fare più gol perché abbiamo giocatori forti. In tutte le partita abbiamo queste possibilità".

Lotta Champions e dubbi formazioni"Sono il primo che crede di giocare la Champions la prossima stagione, e devo esserlo il primo a crederlo. Questo è un anno zero, come lo hanno chiamato perché abbiamo rivoluzionato tutto. Voglio dire una cosa. Il miglior allenatore al mondo, ovvero Klopp, il primo anno che è arrivato al Liverpool è arrivato ottavo. Anche Inzaghi e Gasperini sono da tanti anni sulle loro attuali panchine. Non penso che una mancata qualificazione in Champions sia un fallimento, ma non ci ho mai pensato perché sono una persona positiva e penso che arriveremo quarti. Mancini? Non ha giocato ma non ho bisogno di dire niente, ha sempre un atteggiamento giusto, ritornerà titolare quando penserò che avremmo bisogno di lui. Giovedì penso che hanno fatto bene sia Smalling che Fazio. Chi preferisco nel ruolo di terzino destro? Vediamo domani, che è la frase che preferisco (dice scherzando, ndr). Mkhitaryan? E' pronto per giocare domani, come lo sono anche Kluivert e Perotti".