Atalanta-Napoli 2-0: svanisce il sogno Champions per gli azzurri

Il Napoli abbandona le residue speranze di qualificazione Champions League all'"Atleti Azzurri" di Bergamo, dove viene sconfitto per 2-0 dall'Atalanta. Di certo non è in questo match che i partenopei hanno perso il treno per il quarto posto ma il successo era l'unico modo per provare una clamorosa rimonta.

Gli orobici, invece, confermano di essere la squadra del momento riuscendo ad avere la meglio di un ottimo avversario, mostrando ancora una volta una condizione atletica invidiabile. Sintomatico che ben 4 dei cinque cambi a disposizione siano stati fatti nei minuti finali. 

Il primo tempo è subito scoppiettante: prima Gomez impegna Ospina dalla distanza, poi Mertens calcia di poco alto.

Al 28' Gattuso è costretto al cambio, Ospina, infatti, sugli sviluppi di una punizione per gli orobici, prende un colpo alla testa ed è costretto ad abbandonare il campo. Al suo posto Meret.

Nel finale di frazione più Napoli che Atalanta ma non riesce mai ad impegnare Gollini.

La ripresa vede i neroazzurri partire a manetta, trovando subito il gol. Ruiz perde un pallone in uscita non intendendosi con Di Lorenzo, Gomez dalla destra crossa in area per Pasalic che approfitta della difesa avversaria mal posizionata per insaccare.

Al 54' il raddoppio con una ripartenza a mille sulla corsia destra, Castagne crossa in area per Toloi che ha un controllo difettoso e non riesce a tirare ma, di fatto, libera Gosens che con un diagonale batte Meret.

I bergamaschi sono padroni assoluti e Gomez e Zapata si divertono con giocate di pura classe che mandano in tilt i napoletani.

Al 68' i partenopei hanno un sussulto con Fabian Ruiz che viene liberato in ottima posizione da Zielinski ma che calcia clamorosamente a lato.

Al 75' Milik spinge in porta la respinta difettosa di Gollini sul tiro di Mario Rui ma viene annullato per fuorigioco.

Da lì alla fine non accade praticamente più nulla.

E se Gasperini può godersi il suo gioiello, Gattuso ora dovrà far si che la squadra onori fino alla fine il torneo per cercare l'impresa ad agosto a Barcellona.