Mou infilza l'Arsenal: derby al Tottenham, Arteta sul lastrico! Risponde Klopp: poker rosso ai Wolves. Scatenato Vardy, Palace show a West Brom

Le due capoliste. Ancora loro, Tottenham e Liverpool. Un duello da leccarsi i baffi. Nel ritorno dei 2000 sostenitori per impianti, nel ritorno di YNWA, sempre qualcosa di speciale ed emozionante. Primi passi verso la normalità, quella splendida normalità chiamata Premier, la Premier vera, quella dei suoi colori, della sua cultura. 

Il Tottenham vince pure il North London Derby sull'Arsenal, 2-0 netto, colpendo e freddando i Gunners nei momenti chiave del match: gioiello Son, contropiede perfetto a freddare animi e speranze all'ultimo secondo del primo tempo chiuso in maniera straordinaria dall'Uragano Harry Kane. Un destro a giro del calciatore asiatico più forte di sempre e botta sotto la traversa tecnica e potente di uno centravanti migliori e completi mai prodotti del panorama britannico. E Mou gode e gongola, batte ancora una volta l'Arsenal, stavolta sulla panchina dei rivali biancorossi di sempre. Squadra vera, compatta, un muro che regge e contro cui si stanno infrangendo più o meno tutti quest'anno. 1 gol subito nelle ultime 6, 7 punti tra City, Chelsea e Arsenal: ritmi da rullo compressore, ritmi da Premier. E Jose li ha ricostruiti alla grande questi Spurs, eccome. Adesso Arteta rischia davvero. Chissà se la dirigenza dei Gunners abbia iniziato a risucchiare il malumore della piazza, chissà se abbia davvero iniziato a mettere in discussione Arteta come la propria tifoseria. L'impressione è che adesso siano partiti davvero i primi bilanci stagionali dopo l'ennesima sconfitta consecutiva, quella più scottante, bruciante. Soprattutto per come è arrivata, squadra lenta e sterile, debole, infilzata, Arteta è letteralmente caduto nel tranello di Mou, che ha colpito i Gunners nei momenti più determinanti.  

In serata il Liverpool passeggia e demolisce 4-0 quei lupi lontani parenti della passata stagione, d'altronde quando perdi elementi come Jota e Doherty è difficile far meglio d'annate europee: apre Salah, chiudono i conti e dilagano i vari Wijnaldum, Matip. Nel finale l'autogol del bleff Semedo, scarto del Barca tutt'altro che animale da Premier. 

La domenica di pranzo e di Premier s'era aperta col successo pesantissimo del Leicester a Sheffield: Blades altre lontane parenti della passata stagione, decide come sempre Vardy che cuore Wednesday esulta grintoso e cattivo spezzando addirittura la bandierina del corner. 2-1, Foxes che restano in zona Champions riscattando un incidente di percorso come il clamoroso ko interno incassato col Fulham. Pokerissimo del Palace a West Brom: 5-1 e grande show.