Milinkovic, duello PSG-United! Ma la Juve...

Suonerie. Alert. In tutta Europa. Le parole di Lotito hanno fatto eco, eccome. Adesso sì, i tempi sono maturi: pronta a partire l'asta per Milinkovic Savic. 

LE PAROLE DI LOTITO "Non so più se ho le armi giuste per trattenerlo - ha spiegato ieri il presidente biancoceleste - un anno fa ero in posizione di forza, stavolta non lo so. Il ragazzo ha ambizioni, vuole essere protagonista in palcoscenici più importanti di quelli che possiamo offrirgli noi. E' giusto avere ambizioni, ma serve l'offerta giusta, certamente non lo svenderemo. Ma non sottovalutate la Lazio: siamo cresciuti eccome, adesso siamo un punto d'arrivo per tanti altri giocatori, anni fa eravamo soltanto un club di partenza o di passione". 

DUELLO Insomma, Milinkovic può partire. Serve l'offerta giusta, ma può partire. Un altro pezzo grosso in un'estate di mercato che sta decollando, sempre di più. E sono due le pretendenti più importanti: una è naturalmente il PSG di Leonardo, che continua a studiare la situazione mentre prepara la cessione di Neymar; l'altra, probabilmente e sorprendentemente la candidata più importante, è il Manchester United di Solskjaer. Il tecnico norvegese sta rifondando lo United: vuole gente giovane, aggressiva, dinamica. Ed è pronto a spendere e sborsare cifre importanti, come mostrano Van Bissaka e Maguire. Fin qui l'unica offerta realmente pervenuta dalle parti di Formello è proprio quella dei Red Devils: 70 milioni di sterline, quasi 80 milioni di euro, incredibilmente ancora non ritenuti sufficienti da Lotito. Insiste, vuole i 100, aspetta il rilancio, sogna un'asta internazionale. 

OCCHIO ALLA JUVE Quando si parla di Milinkovic però è impossibile non citare la Juve. I bianconeri seguivano da vicino i progressi del ragazzo sin dai tempi di Marotta e dalle parti di Vinovo quell'interesse non è mai scemato. E' chiaro che Paratici abbia scelto di fare il grosso investimento dietro, sborsando 75 milioni per De Ligt, optando per le soluzioni low-cost a centrocampo come Ramsey e Rabiot. Ma mai dare per vinta la Vecchia Signora. O quantomeno come esclusa a priori. Soprattutto se non dovesse arrivare Pogba, il vero e proprio sogno bianconero. Con Lotito è sempre difficile trattare, ma occhio alla volontà del giocatore: la Juve è la Juve.