Sorpasso Madrid. Preventivato, sognato, adesso in cassaforte. Vittoria pesantissima in Liga dei Blancos, che vincono 1-0 pure sul campo dell'Espanyol e sfruttano il passo falso del Barcellona, rimontato 2-2 da Iago Aspas e dal suo Celta Vigo sabato sera. Decide Casemiro, sì, ma tanto per cambiare zampino decisivo di Karim Benzema: movimenti perfetti, determinazione pura abbinata a visione straordinaria, assist al bacio col tacchetto e tap-in del forte vertice basso straordinario. A 6 gare dalla fine la classifica narra ora Madrid in testa 71 punti, segue proprio il Barca di Cetien a 69. Sarà testa a testa fino alla fine. Da capire se il Madrid, in anni sfortunati e quasi di fine ciclo, riuscirà a strappare un titolo ad un Barca che, a dispetto delle delusioni europee, in terre domestiche riesce sempre puntualmente a portarsi a casa il titolo, come in tutti gli ultimi anni. Calendario tutto dalla parte Blancos.
Al terzo posto, nettamente più staccato, c'è il solito Atletico di Simeone, che batte 2-1 l'Alaves ed ipoteca la prossima Champions. 58 punti per i Colchoneros, 54 per il Siviglia, che deve resistere al pressing di un Villarreal tornato temibile, eccome. Spieghiamo perchè.
Dopo la sconfitta di Eibar, ultimo treno per la Champions, il Valencia crolla pure in trasferta nel derby col Villarreal. 2-0 per il sottomarino giallo, ambiente in ebollizione, Celades ad un passo dall'esonero, completamente sfiduciato dai senatori del club. Secondo successo invece consecutivo proprio per l'Eibar, che sbanca 2-1 Granada.
In coda sembra ormai tutto scritto, con Mallorca, Leganes ed Espanyol amaramente pronte a salutare la categoria.
