Europa League. Delusione United, tradizione Siviglia: andalusi primi finalisti

Con astuzia e intelligenza il Siviglia conquista ancora prime pagine d'Europa League, la sua competizione, la sua terra domestica. E fa fuori un deludente United, che perde ancora un'altra semifinale. Mastica amaro Solskjaer: gran lavoro di ricostruzione, terzo posto e Champions riconquistata in Premier, ma nei momenti decisivi in coppa la giovane età fa rima con scivoloni sul più bello. Come stasera. 2-1 e addio obiettivo europeo.

LA GARA Bruno Fernandes con freddezza dal dischetto porta avanti i diavoli rossi, rigore perfetto per l'uomo del momento. Poi sparisce, lo United smette di colpire, il Siviglia non si scompone e con una serie di manovre trova l'affondo giusto: colpisce Suso entro la fine del primo tempo. La ripresa richiede una reazione rossa, United che sembra reagire, riesce a costruire una mole incredibile di occasione ma manca sempre lo zampino giusto. Grande squadra di contropiedisti, Lopetegui lo sa: il Siviglia aspetta, esperienza e tradizione dalla sua, passa il tempo e alla fine colpisce e sorpassa. Classico e facilmente leggibile traversone dalla destra, dormono Van Bissaka e Linderof (che novità!) timbra addirittura De Jong. Nervosismo United, a quel punto Siviglia sì compatto, giocate affrettate e muro che regge: il Siviglia vola ancora in finale. È la regina della competizione, in Europa qualcosa vorrà pur dire...