Scoglio e sgambetto: la Juve s'infrange sul Verona, fuga Conte? Crolla pure la Lazio: 2-0 Bologna, sconfitta cocente

S'infrange sul Verona l'opportunità bianconera di restare con determinazione in scia dei nerazzurri del rivale Conte, candidarsi come anti-Inter e mettere pressione ai nerazzurri. 1-1, contro una squadra tosta, determinata, combattente, compatta, che non molla mai. Realtà assoluta del campionato, l'Hellas di Juric: cambiano l'ordine degli addendi, cambiano calciatori, ma il risultato non cambia, sempre avversario tostissimo. E pensare che sull'assist del solito Chiesa la Juve s'era portata avanti ad inizio ripresa: poi poca gestione e pressione scaligera, fisicità, determinazione, pareggio aereo di rivelazione Barak, davvero ad alti alti livelli. Domani l'Inter avrà la possibilità di andare in fuga, soprattutto alla luce dello scontro diretto Roma-Milan. Conte può andare a +10 su Pirlo, anche se la Juve dovrà recuperare la famigerata gara col Napoli. 

A proposito di lotta al quarto posto, scaglia la Lazio a Bologna: Ciro sbaglia rigore, i felsinei di Sinisa ne approfittano e con la partita perfetta e i due gol di Mbaye e Sansone annientano i biancocelesti. Sconfitta cocente, bruciante. Bruciante come l'ennesima rimonta incassata dal Parma di D'Aversa, avanti 2-0 nello scontro diretto di La Spezia: nella ripresa doppio Gyasi, altro 2-2, dopo i 2 punti persi con l'Udinese. A Parma tira ariaccia..