Giroud, gestione, brividi finali: Milan-Toro 1-0, rossoneri in testa solitari almeno 48 ore

SAN SIRO Altri tre punti fondamentali, tra assenze e recuperi, in un momento dove per chiunque sarebbe difficile mantenere ritmi e punti di inizio stagione. Stefano Pioli sorride, eccome: che gruppo, squadra bella e matura. Adesso sì, finalmente vincente anche quando non brilla. Recuperato Theo nella ripresa, adesso manca Brahim. E Maignan, nei mesi, cerca d'accorciare i tempi. Fatto sta che tornando alla notizia più importante e più rilevante il Milan batte pure il Toro, 1-0, decide un tap-in di Olivier, al quarto gol e sempre più pesante come narra la sua carriera. Senza brillare il Milan gestisce nella ripresa, trascinato da un sontuoso Tonali e difeso da un superbo Tomori, che ormai s'è preso eccome tutto San Siro. Nel finale brividi, ma stavolta Tatarusanu tiene e si supera anche nel finale, quando la difesa rossonera non riesce più a gestire, tra una tensione e l'altra, l'assalto finale granata. Granata tra Belotti impalpabile e il solito positivo subentrante Sanabria, ormai chiaro passaggio di consegne. Buona la prova del Toro, buona pure quella del Milan, che a parte gli ultimi 10 minuti ha retto sempre, gestendo e senza sbavature. E queste sì che sono le prove che costruiscono una grande squadra. Milan in testa, almeno per due giorni, fino a giovedì sera, quando l'antagonista Napoli (l'unica, almeno per il momento, ma siamo solo ad un quarto di stagione) ospiterà il Bologna. 

ANTICIPI Negli altri anticipi infrasettimanali sfiora la vittoria lo Spezia di Motta nel derby ligure col Genoa, raggiunto solo nel finale dal solito rigore di Criscito: 1-1 al Picco. 2-1 sorprendente della Salernitana in rimonta a Venezia: amarissimo Zanetti, sconfitta che rovina gli ultimi risultati; giustamente raggiante Colantuono, al primo successo di ritorno a Salerno.