Infrasettimanale: Inter OK, Roma di rimonta a Cagliari, riparte pure la Lazio. Allegri, clamoroso tonfo interno sul più bello: 2-1 Sassuolo

Massimo risultato col minimo sforzo, belle note e bei colpi da chi gioca di meno, turnover ragionato e Inzaghi super sorridente: accontentato, Inter corsara ad Empoli, 0-2 pure senza Dzeko, lasciato a riposo per 80 minuti. Nerazzurri che restano in scia di Milan e Napoli, al Castellani decidono D'Ambrosio e Dimarco. 

ROMANE E ripartono le Romane. Benissimo la Roma, di grinta e tempra mourinhana, mourinhana perchè va sotto su un campo tosto come Cagliari e poi rimonta proprio su palle inattive: zuccata di Ibanez, gioiello di un Pellegrini sempre più leader. Soffre ma vince, al termine di una partita combattuta contro una Viola sempre spavalda e mai doma, pure la Lazio di Sarri, che riscatta Bologna e Verona e grazie a Pedrito sigilla tre punti importanti: 1-0 sulla Fiorentina, classifica rincanalata sui binari giusti. 

TONFO JUVE Clamoroso crollo interno della Juve. Un mese fa forse nemmeno troppo, oggi sì, proprio per i progressi registrati dal team di Allegri, coronati dal punto conseguito in zona Cesarini proprio a San Siro con l'Inter. Fatto sta che la Juve crolla in casa col Sassuolo, società amica, che prima passa, poi viene pareggiata da McKennie, poi colpisce all'ultimo secondo: segna Maxime Lopez, punti per Dionisi, stavolta laddove nessuno auspicava e pensava. 

DEA OK L'Atalanta torna a vincere. E sono tre punti pesanti, che riscattano inizio di stagione contraddistinto da infortuni e soprattutti punti persi di troppo. Soprattutto, riscattati i due punti persi in casa con l'Udinese, complice Beto, di qualche giorno fa. 3-1 a Marassi, battuto D'Aversa, battuta la Samp. Protagonisti Zappacosta (ex Genoa..), Zapata e Josip Ilicic. Tra gli altri risultati 1-1 e totale equilibrio tra Udinese e Verona.