Koulibaly e De Ligt via, occhio al rischio Skriniar: la Serie A perde altre colonne portanti. E ciò deve far riflettere

20 anni fa ambivano a noi. Raccoglievamo tutti. Insegnavamo loro dettami, tattica, fase di non possesso. L'arte della difesa. Essere rocce prima, poi colpire. Oggi è cambiato tutto. Campioni d'Europa sì, ma ancora senza Mondiale. Sono altri i calci più ricchi. E i nostri migliori centrali, per esempio, ci abbandonano. 

ADDIO KK Dopo 8 anni d'amore, un Napoli che smantella perde anche il difensore più forte della Serie A: Koulibaly, 10 netti all'anno, erede di Rudiger, saluta tutti e vola al Chelsea. 40 milioni al Napoli, che perde la sua colonna portante. ADL squadra giovane e calcio sostenibile, ma resta la fine di un'era, quella partenopea. 

ORANGE E non solo KK: pure De Ligt e Skriniar al passo d'addio. De Ligt sempre più direzione Bayern, per tanti tanti soldi, almeno una settantina di milioni a cui la Juve non riesce a dire di no, anche se parliamo di un 99 ancora giovanissimo, già protagonista in Europa, tra i più forti del continente. Rispetto a 3 anni fa è cambiato tutto: la Juve deve ricostruire, l'unico su cui può veramente far cassa resta lui, che vuole vincere in Europa da subito, senza aspettare.

PSG? E pure Skriniar, sacrificabile numero uno in casa Inter più o meno per gli stessi motivi, è da settimane nei radar parigini: Marotta aspetta l'offerta giusta, prima di sferrare l'assalto a Bremer.

BREMER Dove andrà l'italobrasiliano? Chi sostituirà? Tra i top top adesso resta veramente solo lui, al fianco di Fikayo Tomori. E questo deve far riflettere. Tutti.