Higuain-Icardi-Lukaku: che intrigo!

di Simone Dell'Uomo

Un intrigo di mercato, un giro di punte straordinarie che può definitivamente infiammare il calcio italiano. Lukaku, Icardi e Higuain, tre pezzi grossi, tre pezzi sul piede di partenze. E può partire il walzer, scopriamo come. 

Uno dei motivi per cui non s'è ancora chiusa la trattativa tra Dzeko e l'Inter si chiama proprio Romelo Lukaku: è lui la richiesta di Conte, è lui l'ariete perfetto per sovvertire le gerarchie italiane e tornare a vincere lo scudetto. Lo voleva già al Chelsea, gli presero Morata, arrivò quinto. Marotta lavora su un prestito biennale più obbligo, mossa perfetta per dilazionare il pagamento e abbassare il prezzo del cartellino. Lo United vuole disfarsene, ma non vuole giustamente regalarlo.

Ma attenzione! Perchè nelle ultime ore s'è registrato un interessamento della Juventus: solo disturbo o trattativa concreta? Nei prossimi giorni la verità. Sembra strano, soprattutto perchè se Sarri dovesse optare ancora per il 4-3-3, sarebbe difficile una sua coesistenza tattica con Cristiano. 

Difficile anche per Maurito Icardi. Il vero nocciolo della questione! Perchè se l'Inter vuole Lukaku, deve cedere Icardi. Necessariamente. E vuole 60 milioni. Maurito strizza l'occhio ai bianconeri, da sempre suoi estimatori. Ma per i motivi precedemente elencati sarebbe meglio la soluzione Napoli: piazza calorosa, rosa e calcio perfetto per servire le sue caratteristiche. E De Laurentiis prepara l'offerta monstre, 60 milioni che però escluderebbero l'investimento James. Giuntoli e Ancelotti lavorano, ragionano, pensano. 

In ogni modo, anche in casa Juve c'è qualcuno che deve partire. Si chiama Gonzalo, Gonzalo Higuain. Nonostante l'amore per Sarri, stavolta sembra proprio che le strade si separeranno. Su di lui forte l'interesse della Roma, ma Petrachi è stato chiaro: "Deve venir motivato, conta l'uomo". Motivato anche perchè per rilanciarsi dovrebbe decurtarsi l'ingaggio: troppi i 7 netti percepiti a Torino.

Ma la stessa Roma non può muoversi finchè non piazza Dzeko! Insomma, un incastro assurdo. Ma basta una scintilla signori, una scintilla...