Roma-Milan, Fonseca: "Mancini può giocare a centrocampo. Zaniolo ha un immenso talento"

Matteo Corona

Trigoria

Andare oltre. Questo l’imperativo in casa Roma e di Paulo Fonseca. C’è da mettere subito da parte le tossine causate dal rigore inesistente in Europa League col Borussia. All’Olimpico domenica arriva il Milan di Stefano Pioli. Un match da prendere con le molle, sia perché l’ex tecnico viola ha dato nuova linfa ai rossoneri - intravista nella partita con il Lecce - sia perché si tratta di una classica prestigiosa del campionato italiano.

Alla vigilia Paulo Fonseca ha analizzato vari temi, esprimendo inizialmente le sue considerazioni riguardo il match di Europa League : “Dati alla mano, quest’anno è stata la partita dove abbiamo corso di più, tra l’altro in un terreno pesante. Il mio obiettivo è recuperare tutti i giocatori a disposizione al 100%, al fine di averli con il Milan. “La squadra sta bene, non possiamo cambiare quello che è stato il passato recente. Ci sono cose su cui non possiamo avere un’influenza. Le decisioni arbitrali sono state infauste, ma andiamo avanti."

 

Scelte di formazione

"E’ possibile rivedere Mancini in quella posizione, anche perché in questo momento non abbiamo alternative. Ha fatto una buona prestazione. Florenzi al posto di Kluivert? Prendo in considerazione ogni possibilità in questo momento, visto il numero ridotto dei giocatori. Perotti è pronto per giocare, non so se ha i novanta minuti, ma è pronto, si allena già da un pò con noi. Pastore? Ha giocato più del normale, ogni tanto faccio delle rotazione quando ci sono tante partite, ma in questo momento è possibile di no. Gli acquisti a centrocampo? In questo momento non parlo di calciatori che non sono della Roma ufficialmente, mi concentro solo su quelli che sono in rosa. La convocazione di Fuzato con il Brasile, confesso sia stata una sorpresa. Ho già parlato della competenza di Savorani come preparatore dei portieri, per noi è motivo d’orgoglio. Mkhitaryan non si allena ancora noi, mentre Under sì, probabilmente sarà a disposizione per la prossima partita".

 Milan

“Non so se giocherà Leao o Piatek, la nostra disposizione difensiva non cambierà. Il primo ha caratteristiche esplosive, mentre il polacco ha qualità differenti. Loro sono più freschi e brillanti perché non hanno avuto l'impegno europeo".

 

Zaniolo

“Sinceramente non ho visto e ascoltato le parole di Capello, preferisco non commentare. Noi crediamo tutti sulle sue capacità, è’ un giovane con immenso talento, deve continuare a lavorare per continuare a crescere. Dal primo giorno che sono qui si è sempre comportato in maniera esemplare e professionale, ed è quello che mi interessa".