Altro giro, altra corsa: Conte aspetta la Spal, Sarri il Sassuolo

Altro giro, altra corsa. Ennesimo turno di campionato, il secondo di questo maxi blocco che ci proietterà a Natale, quando sicuramente avremo una classifica diversa, meno pangea e più indicazioni in vista del 2020. Una giornata che non dovrebbe riservare sorprese, almeno in vetta: Juve in casa col Sassuolo, Conte attende la Spal. Cristiano deve tornare al gol, dall'altra parte Conte non può perdere passo e la forma smagliante della coppia del momento Lautaro-Lukaku sicuramente non sentirà le fatiche di Praga. 

Il turno di campionato s'aprirà comunque domani col derby scottante, uno dei più attesi: Brescia-Atalanta al Rigamonti, Grosso chiamato all'impresa altrimenti già rischia il ritorno di Corini, invocato dalla curva delle rondinelle. E Balotelli giocherà, stavolta non ne potrà fare a meno. Domani anche Genoa-Torino, con Motta a caccia disperata di punti contro un Mazzarri tornato a scricchiolare; in serata Fiorentina-Lecce, Montella stavolta non può proprio sbagliare, anche eventualmente senza Chiesa. 

Domenica spazio anche e soprattutto alla corsa Champions: Lazio all'Olimpico con l'Udinese, missione sesta vittoria consecutiva; Napoli in casa col Bologna per tornare a vincere dopo la prestazione di Anfield e dopo soprattutto il chiarimento odierno tra squadra e ADL; chiude la Roma di Fonseca, galvanizzata sì dalla vittoria di Instanbul ma ancora alle prese con una rosa troppo corta. E i giallorossi rischiano eccome: servirà maturità, Verona esame difficilissimo. 

Milan a Parma, per ripartire. La classifica un pianto greco, tre punti necessari per aprire un ciclo di successi determinante per risollevare un campionato fin qui desolante. In chiusura Monday Night a Cagliari: occhio Maran, in Sardegna arriva l'abbottonatissima Sampdoria di Claudio Ranieri.