Il mercato relativo agli attaccanti è notoriamente quello più gettonato. Lo sanno bene - anzi benissimo - Milan ed Inter che, per motivi differenti, sono alla ricerca di colpi idonei alla zona offensiva. Partiamo con l'analisi del mondo rossonero, costretto a fare i conti con un parco attaccanti che non sta rendendo come dovrebbe. Leao ha grandi qualità ma è ancora troppo acerbo, Piatek non è più in grado di colpire come la scorsa stagione, mentre Rebic non è entrato nell'economia del gioco come ci aspettava. Ecco perché, i nomi fatti fino a questo momento, in orbita Milan, sono stati tutti di primissimo livello. Ibraihmovic continua ad essere menzionato, ma la pista non sembra più calda come un mese fa. Addirittura si è parlato di Haaland. Sul giovane del Salisburgo, come raccontato dalla redazione di footballstation.it nei giorni scorsi, ci sono forti United e Dortmund. L'attaccante si libererebbe per 30 milioni di euro, ma al momento sembra un sogno irrealizzabile, almeno che non ci sia qualche cessione "illustre". Considerando questi aspetti, non è da escludere un profilo meno blasonato ma più economico.
Per quanto concerne l'Inter, la situazione è differente. I nerazzurri possono stare tranquilli - come possono permettersi poche squadre al mondo - dal punto di vista offensivo, ma serve a tutti i costi un giocatore - all'altezza - capace di far rifiatare Lukaku o Lautaro, considerando anche l'infortunio di Sanchez. Il nome di Giroud continua ad essere uno dei più registrati. Non vanno però escluse alcune piste, ad esempio Petagna e Pinamonti. Entrambe le punte piacciono anche alla Roma, alla disperata ricerca di un vice Dzeko.
